Ztl Fascia Verde Roma, Legambiente: “Va sostenuta, il tasso di motorizzazione della città è altissimo”

A Roma è in corso un dibattito sulla Ztl Fascia Verde che dal prossimo novembre dovrebbe attivare 51 nuovi varchi già in fase di installazione. Alcuni cittadini residenti hanno lanciato una petizione per bloccare i provvedimenti. Ma nonostante Gualtieri abbia aperto un dialogo per rivedere il provvedimento tentando di non intaccare le tasche dei cittadini, per Legambiente Lazio la Ztl Verde va sostenuta con fermezza: "eventuali rimodulazioni non ne devono depotenziare efficacia e velocità di attuazione. Il tasso di motorizzazione della città di Roma è nettamente più alto di città come Milano o Napoli. Si tratta di 62 auto ogni 100 abitanti"

Qualità aria Roma Fascia Verde
Credit immagine: Roma Mobilità

Lo scorso 13 aprile l’assessore alla Mobilità di Roma Eugenio Patané ha annunciato i lavori per l’installazione dei nuovi 51 varchi della Ztl Fascia Verde della città.

Parliamo di ulteriori sistemi di controllo che ufficialmente allargano la Fascia Verde romana e, dove, secondo la Delibera 371/2022 e l’ordinanza n.27/2023 “dal lunedì al sabato (h24), con esclusione dei giorni festivi infrasettimanali, non possono accedere, parcheggiare e circolare” i veicoli maggiormente climalteranti come gli Euro 0, 1 e 2 benzina e Euro 0, 1, 2 e 3 diesel.

Sul provvedimento, come sempre accade su misure di questo tipo, si sono levate diverse proteste da parte di cittadini e rappresentanti politici. Lo stesso sindaco Gualtieri, stando a quanto riporta il Corriere della Sera, dopo il vertice di Palazzo Chigi sul Giubileo, ha dichiarato che si stanno valutando i dati ambientali dei primi mesi del 2023 e che insieme alla Regione verrà capito come “a parità di riduzione degli inquinanti come da giusto obbligo di legge, sia possibile rimodulare le misure”, nonostante sia consapevole dell’importanza del provvedimento, come lui stesso ammette: “Stiamo parlando dell’attuazione di una normativa regionale che ha prescritto determinati divieti sulla base della necessità di ridurre gli agenti inquinanti nell’atmosfera, perché Roma supera i livelli medi annui di biossido di azoto”.

Interpellato da Eco dalle Città, il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi ha spiegato il perché l’associazione sostiene le nuove ZTL e l’arrivo della Congestion Charge. “Eventuali rimodulazioni non ne devono depotenziare efficacia e velocità di attuazione. Legambiente continua a sostenere con fermezza il percorso per ridurre l’enorme numero di autovetture circolanti. Con l’arrivo dei varchi elettronici previsti, sarà reale uno dei più seri e importanti provvedimenti per ambiente, salute e viviblità degli ultimi anni, peraltro già sono regole in vigore che, con i varchi, verrebbero una buona volta rispettate, al contrario di tante regole che poi nessuno controlla. Basti pensare a Roma e alla sua ZTL colabrodo che per tutti non esiste se non di fronte alla scritta VARCO ATTIVO. Con questo percorso Roma diventerebbe un po’ più capitale europea e contemporaneamente, lungo le sue strade sarebbe possibile aumentare con forza il numero di vetture del trasporto pubblico, rispondendo così, senza se e senza ma, alle esigenze delle persone con più difficoltà economica che possono muoversi solo con i mezzi; da Roma deve così arrivare una grande risposta al tema sempre più drammaticamente evidente dei cambiamenti climatici, in chiave di abbattimento delle emissioni climalteranti”.

Le dichiarazioni del presidente Scacchi si basano su dati che non possono non essere presi in considerazione. Ci dice, infatti, che “stando al rapporto Ecosistema Urbano 2022 di Legambiente riferito ai numeri del 2021, il tasso di motorizzazione della città di Roma è nettamente più alto di città come Milano o Napoli. Si tratta di 62 auto ogni 100 abitanti contro le 49 ogni 100 di Milano e le 59 ogni 100 di Napoli. Passando al paragone con altre città europee si tratta di circa il doppio. Ad esempio Madrid conta 46 automobili ogni 100, Londra 31 ogni 100 e Parigi 25 ogni 100. Tali dati non sembrano essere modificati di troppo nel corso del 2022 e come Legambiente stiamo lavorando per aggiornarli al 2022. A breve uscirà un nuovo studio di comparazione dei tassi di motorizzazione urbani”, conclude Roberto Scacchi per sottolineare ulteriormente l’importanza di proseguire con le misure che vedono implementare la nuova Ztl Fascia Verde a Roma.