A pochi giorni dalle elezioni politiche, la community WWF YOUng scende in piazza insieme ai Fridays For Future per sottolineare l’importanza di accelerare la lotta contro il riscaldamento globale e aiutare concretamente le comunità più vulnerabili a far fronte all’impatto della crisi climatica. In Italia, la scadenza si svolge alla vigilia delle elezioni, quindi i giovani chiedono di stabilire un’agenda climatica per la legislatura entrante, ribadendo gli hashtag #PeopleNotProfit e #AgendaClimatica. Molti tra i giovanissimi non potranno votare, eppure il futuro appartiene a loro, e chiedono che il proprio diritto a un futuro prospero su un pianeta vivibile venga rispettato. È fondamentale che il nuovo Parlamento ascolti e capisca.
Dopo l’importante partecipazione negli ultimi scioperi, in particolare a Roma il 25 marzo, la community WWF YOUng si troverà coinvolta a livello locale, aiutando nell’organizzazione della marcia e partecipando attivamente ai cortei.
I temi del WWF in vista delle elezioni
La community giovane aderisce agli appelli lanciati dal WWF al governo in vista delle elezioni politiche. In particolare, ribadisce l’importanza di trattare in modo integrato i problemi economici con quelli ambientali per attuare la transizione, dare un impulso senza precedenti al risparmio e all’efficienza energetica, porsi l’obiettivo di approvvigionarsi al 100% di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2035, approvare una legge sul clima e un codice della natura che riorganizzi tutte le normative a tutela della biodiversità, nonché di una legge sul consumo del suolo.
I prossimi 5 anni saranno cruciali per contrastare la crisi ambientale in atto. La legislatura entrante è quella più vicina che mai agli obiettivi fissati al 2030, bisogna agire bene, e subito: questo è il messaggio che il WWF YOUng intende portare nelle piazze accanto all’agenda climatica dei FFF, assieme a un programma ricco di contenuti scientifici e di proposte attuabili, come si può leggere nel dossier del WWF pubblicato in vista delle elezioni.