Via libera in Cina ai “taxi volanti”: ok ai velivoli per passeggeri a bassa quota

Il gigante asiatico è il primo paese al mondo ad avviare servizi di trasporto su veicoli a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) in città, una tecnologia che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana e che per ora segna l'ingresso dei passeggeri nella cosiddetta "economia a bassa quota" cinese: ovvero l'ecosistema economico emergente incentrato su attività e servizi condotti nello spazio aereo al di sotto di 1.000 metri attraverso velivoli e droni

La Cina è ufficialmente entrata nell’era dei “taxi volanti”. Due aziende cinesi, la EHang e la sua joint venture Hefei HeYi Aviation, hanno ottenuto dalla Civil Aviation Administration of China (CAAC) il certificato di operatività commerciale per velivoli autonomi per passeggeri.

Il gigante asiatico è il primo paese al mondo ad avviare servizi di trasporto su veicoli a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) in città, una tecnologia che potrebbe rivoluzionare la mobilità urbana e che per ora segna l’ingresso dei passeggeri nella cosiddetta “economia a bassa quota” cinese: ovvero l’ecosistema economico emergente incentrato su attività e servizi condotti nello spazio aereo al di sotto di 1.000 metri attraverso velivoli e droni, con applicazioni che vanno dal trasporto merci ai salvataggi.

L’azienda EHang offrirà inizialmente solo dei voli turistici nelle città di Guangzhou, nella provincia meridionale del Guangdong, e nella città di Hefei, nella provincia di Anhui, ma l’obiettivo è quello di espandersi al pendolarismo urbano e di farlo in tutto il paese. Nello specifico verrà utilizzato il velivolo EH216-S, un modello elettrico a due posti, in fase di sviluppo da oltre un decennio.

“Questo segna l’inizio dell’era del volo di volo a bassa quota della Cina, che consente al pubblico di prenotare voli per il turismo a bassa quota, le visite turistiche urbane e altro ancora – ha scritto EHang in un post su LinkedIn – Con questa certificazione EHang diventa la prima azienda eVTOL al mondo a raggiungere la suite completa di approvazioni normative, aprendo la strada alla commercializzazione su larga scala della mobilità aerea autonoma!”

L’economia a bassa quota e l’aviazione in generale sono state identificate come industrie chiave per il 2035, secondo un rapporto pubblicato dal China Electronics and Information Industry Development Research Institute (CEIID). E in seguito al rilascio congiunto di un quadro strategico da parte del Ministero dell’Industria e dell’Informazione e di altri sei ministeri nel 2024, lo sviluppo strategico della Cina in questo settore ha accelerato in modo significativo.

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