Continua l’impegno di Eco dalle Città per sostenere la popolazione ucraina in fuga dal conflitto sia sul territorio italiano che in Ucraina. Gli aiuti che la nostra associazione ha messo in campo per aiutare i profughi ruotano tutti intorno al tema del cibo, sostenibilità ambientale e inclusione sociale.
A Leopoli la nostra associazione sostiene le iniziative messe in campo da Zero Waste Lviv che hanno come obiettivo quello di rendere sostenibile le mense da campo e la distribuzione del cibo alla popolazione. Il primo passo è stato quello di limitare al massimo l’uso di prodotti in plastica monouso nelle mense attraverso la donazione di una lavastoviglie professionale così liberare risorse economiche limitando l’acquisto massiccio di stoviglie monouso e contemporaneamente ridurre la produzione di rifiuti in città.
Negli ultimi giorni l’azione ha visto il sostegno all’acquisto e alla distribuzione di vaschette riutilizzabili in vetro con tappo in plastica per il trasporto e la conservazioni degli alimenti alla popolazione civile, e contestualmente inserendoli nel circuito di Lvivsmartfood il progetto di catering e distribuzione di pasti realizzato con prodotti “salutari” e provenienti dalla “filiera corta”. Un progetto nato durante la pandemia e che con lo scoppio della guerra ha dovuto riconvertirsi per soddisfare le mutate esigenze della popolazione.
“Ma servono prodotti riutilizzabili anche al fronte dove le condizioni nei campi non si possono definire comode – scrivono gli attivisti di Zero Waste Lviv sui loro social -. E lì, fornelli turbo, fuochi, pentole salvano davvero i difensori. Pochi minuti e l’acqua calda è pronta, dando contemporaneamente l’opportunità di mangiare e riscaldarsi. Pertanto, su richiesta dei militari, abbiamo organizzato una raccolta e stiamo acquistando e consegnando questi prodotti per loro. Insieme a te, rendiamo un po’ più comode e calde le difficili condizioni del campo dei difensori. E allo stesso tempo, ci prendiamo cura dell’ambiente!”.
Una raccolta fondi quella lanciata da Zero Waste Lviv che punta a sostenere l’esercito non attraverso le armi ma attraverso il miglioramento delle condizioni dei soldati al fronte in vista dell’inverno. (A questo link potete sostenere l’iniziativa https://zerowastelviv.org.ua/pidtrymaty/).
Anche in Italia, e per la precisione a Torino, l’impegno di Eco dalle Città nei confronti dei profughi ucraini (principalmente donne e bambini) continua sulle tematiche legate al cibo, alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale. Infatti fin dai primi arrivi la nostra associazione si è attivata per sostenere dal punto di vista alimentare i profughi attraverso la Carovana Salvacibo (con due distribuzioni settimanali di frutta e verdura proveniente dal CAAT e da Battaglio Frutta) e con progetto RePoPP attraverso le distribuzioni quotidiane nei mercati. Senza dimenticare le iniziative ricreative volte all’integrazione che si svolgono all’interno del Mercato Centrale di Piazza della Repubblica con incontri e scambi culinari tra i profughi ucraini e quelli africani.