Il progetto del Trentino-Alto Adige per combattere lo spreco di cibo

In Alto Adige, ogni cittadino spreca in media 27,5 kg di alimenti all’anno, ma nel 2020 sono stati buttati circa il 12% di cibo in meno rispetto agli anni precedenti. Angelo Gennaccaro, assessore regionale: “Vogliamo continuare in questa direzione e coinvolgere la cittadinanza con suggerimenti e consigli pratici contro lo spreco, perché crediamo che l’integrazione europea passa anche attraverso una corretta gestione delle nostre risorse alimentari"

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Ridurre lo spreco alimentare è un obiettivo fondamentale per l’Europa e l’Alto Adige non fa eccezione. La Giunta regionale, in collaborazione con il Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano, sostiene con forza un progetto volto a sensibilizzare i cittadini su questa problematica e a fornire consigli pratici per evitarla.

Secondo i dati FAO, ben il 40% degli alimenti prodotti viene sprecato, con perdite che si verificano in tutte le fasi della filiera, dalla produzione al consumo. Le cause sono molteplici e includono:

  • Produzione (18%): danneggiamenti, eccessivi raccolti, manodopera insufficiente
  • Agricoltura (12%): malattie vegetali, parassiti, condizioni meteorologiche avverse
  • Commercio (4%): danneggiamenti durante il trasporto, stoccaggio improprio
  • Supermercati, negozi e ristoranti (14%): eccessivi ordini, prodotti invenduti
  • Case (52%): cibo non consumato, cattiva conservazione, errori di pianificazione

In Alto Adige, ogni cittadino spreca in media 27,5 kg di cibo all’anno, una cifra preoccupante che però mostra un calo rispetto agli anni precedenti. In Italia, la media nazionale si aggira intorno ai 63 kg pro capite, con un impatto significativo sull’economia e sull’ambiente.

“L’integrazione europea passa anche attraverso una corretta gestione delle nostre risorse alimentari”, ha affermato l’assessore regionale Angelo Gennaccaro. “Per questo motivo, è fondamentale sensibilizzare i cittadini sul tema dello spreco alimentare e fornire loro consigli pratici per ridurlo. Con il contributo di tutti, possiamo fare la differenza”.

Il progetto del Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano prevede una serie di iniziative, tra cui:

  • Campagne informative: opuscoli, brochure, siti web e social media per diffondere informazioni sullo spreco alimentare
  • Incontri pubblici: seminari, laboratori e cooking class per insegnare ai cittadini come conservare correttamente il cibo e cucinare piatti gustosi con gli avanzi
  • Consigli pratici: suggerimenti su come pianificare la spesa, conservare il cibo in modo sicuro e utilizzare gli avanzi in cucina

“Ogni piccolo gesto può fare la differenza. – ha concluso Gennaccaro – Insieme, possiamo combattere lo spreco alimentare e costruire un futuro più sostenibile per l’Alto Adige e per l’Europa”.