Dal 26 al 29 ottobre si è svolta, nel quartiere fieristico di Rimini, la 24^ edizione di Ecomondo: l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa.
Fra’ Sole ha partecipato con un punto informativo, allestito presso la Hall Sud della fiera, e con un convegno dedicato ai tre anni di Progetto ad Assisi.
L’importante momento di riflessione, tenutosi nell’area Meeting di Novamont (main partner di Fra’ Sole) e moderato dal Coordinatore di Progetto e AD di Sisifo Giuseppe Lanzi, ha dato luogo al dialogo tra Andrea Di Stefano, Massimiliano Muggianu e il Professor Walter Ganapini.
I punti toccati dai tre relatori, che assieme a Giuseppe Lanzi e all’ex Padre Custode Fra’ Mauro Gambetti hanno giocato un ruolo determinante per la nascita e gli sviluppi di Fra’ Sole, sono stati vari e articolati.
Andrea Di Stefano, Responsabile Progetti Speciali di Novamont, ha esordito sottolineando l’approccio sistemico adottato per la realizzazione di un progetto volto a ridurre l’impatto ambientale del Complesso Monumentale Francescano di Assisi. Azioni concrete, ideate e attuate anche per dare un’informazione strutturata e improntata alla replicabilità degli interventi.
Massimiliano Muggianu, Operation Manager e Direttore di Sarvex, ha proseguito illustrando il metodo che ha portato alla stesura di un disciplinare replicabile, fondato sugli studi condotti da Arpa Umbria e sull’attività dei partner per raggiungere la completa decarbonizzazione della struttura. Muggianu ha inoltre esposto i dati raccolti, analizzando i risultati ottenuti per ridurre, in seguito all’individuazione dei tre focus energia, acqua, rifiuti, le emissioni di CO2.
Riallacciandosi a quest’ultimo tema, il Professor Walter Ganapini, Coordinatore Scientifico di Progetto e membro onorario del Comitato Scientifico dell’Agenzia Europea per l’Ambiente, ha affermato che è fondamentale limitare ogni forma di emissione di CO2 attraverso l’attuazione di buone pratiche, tra cui la piantumazione di alberi, e l’adozione di stili di vita, di produzione e di consumo maggiormente sostenibili.
A conclusione del momento di riflessione, Giuseppe Lanzi ha auspicato il prosieguo in altri contesti di questo percorso intrapreso ad Assisi, non solo per ridurre l’impatto ambientale delle strutture cui verrà applicato, ma anche per sensibilizzare i cittadini a una gestione critica delle risorse a disposizione, in quell’ottica di economia circolare e di finanza etica delle quali il Progetto Fra’ Sole rappresenta il perfetto connubio.
Al termine del convegno, a nome del Padre Custode Fra’ Marco Moroni – impossibilitato a presenziare a causa di un imprevisto -, sono state consegnate ai partner le pergamene di Progetto.