Da Lussemburgo a Malta, le proposte europee sui trasporti pubblici gratis

Se ne discute anche in Italia con la proposta avanzata dal sindaco di Roma Gualtieri a partire dal prossimo autunno per combattere i costi del carburante e ridurre il riscaldamento globale. In Europa funziona già a Lussemburgo, in Germania, alcune città dell’Estonia e della Francia e c’è una proposta anche per Malta

Foto di StockSnap da Pixabay

Si torna a parlare di trasporti pubblici gratis anche in Italia, con la proposta del sindaco di Roma Roberto Gualtieri di introdurli a partire dal prossimo autunno. Intanto a viaggiare gratis su treni regionali Trenitalia e sui mezzi Cotral gratuitamente, per un mese, fino a settembre, saranno i giovani under 25. Una proposta in linea con le tendenze europee, ma che dovrà fare i conti con il cronico sovraffollamento dei mezzi pubblici romani.

In Europa negli ultimi anni esperienze di questo tipo iniziano a diffondersi sempre di più nel tentativo di compensare l’aumento dei costi del carburante e ridurre il riscaldamento globale. La guerra in Ucraina e la necessità di diminuire la dipendenza dalle importazioni di energia russa, ha accelerato in processo.

Il primo paese al mondo a investire in questo senso è stato il Lussemburgo. Dal 1° marzo la rete di trasporto pubblico del Paese è gratuita per tutti, anche per i pendolari internazionali e i turisti stranieri.

È notizia recente la scelta della Spagna di rendere gratuiti i treni per 4 mesi, dal primo settembre al 31 dicembre 2022. La mossa è una risposta all’ondata di inflazione e al costo del carburante

Anche la Germania si sta muovendo in questa direzione con un abbonamento scontato a 9 euro per i mesi di giugno, luglio e agosto che consente di utilizzare i trasporti pubblici regionali. La misura, però, non sarà rinnovata oltre questo periodo.

Malta vuole rendere i trasporti pubblici gratuiti sia per i cittadini che per i visitatori a partire dal 1° ottobre.

In Estonia, la città di Tallinn ha optato per trasporti gratuiti per tutti i residenti della capitale estone fin dal 2013 per autobus e treni in città. Un esempio per altre città dell’Estonia che hanno scelto di rendere i trasporti pubblici gratuiti.

Anche a Dunkerque in Francia, autobus e treni sono gratuiti dal 2018, portando a una riduzione del traffico

Esperienze simili si registrano anche in alcune isole danesi che hanno temporaneamente reso gratuito il trasporto pubblico per motivi puramente economici.

Articolo precedenteMilano, la raccolta differenziata dell’umido si rafforza nei mercati scoperti della città
Articolo successivoPresentati i risultati raggiunti dal Mims nel primo semestre 2022: manca la riforma del trasporto pubblico