Milano e l’hinterland nuovamente nella morsa dello smog. A seguito dei rilievi effettuati dall’Arpa è stato certificato il superamento della prima soglia prevista dei valori di PM10, pertanto a partire da venerdì 14 gennaio sono attive a Milano le misure emergenziali di primo livello per il miglioramento della qualità dell’aria, come stabilito dal Piano Aria del bacino padano e della Regione Lombardia.
Le misure temporanee ed emergenziali del Piano Aria scattano quando i livelli di concentrazione di PM10 superano il valore di 50 μg/m3 per quattro giorni consecutivi e vengono attivate entro il giorno successivo a quello di controllo ovvero il martedì e il venerdì e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo.
In particolare relativamente al traffico le limitazioni si attivano nei Comuni con oltre 30mila abitanti e in quelli aderenti su base volontaria; è il sito della regione a fornire l’elenco completo delle città: Milano, Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, San Donato Milanese, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Cormano.
In questo caso non possono circolare le auto di classe fino a euro 4 diesel, comprese quelle dotate di filtro antiparticolato, dalle 8.30 alle 18.30, oltre a quelle già soggette alle limitazioni permanenti.
Tutte le altre misure previste qui.