Torino, il 26 giugno torna “Lo smog uccide anche d’estate”: la campagna di monitoraggio dell’ozono

L'ozono, insieme a particolato fine e biossido di azoto, è un inquinante preoccupante in Europa, soprattutto nei paesi del Mediterraneo come l'Italia. Non emesso direttamente, si forma in estate in presenza di altri inquinanti e forte insolazione. A Torino, il Comitato Torino Respira e FIAB Torino Bike Pride organizzano pedalate per misurare l'ozono in vari luoghi, lanciando la campagna "Lo smog uccide anche d’estate" per estendere il monitoraggio. L'appuntamento è per mercoledì 26 giugno con ritrovo alle 18:30 presso Piazza San Carlo

L’ozono è considerato uno degli inquinanti più preoccupanti per la salute umana in Europa, insieme al particolato fine e al biossido di azoto, specialmente nei paesi del Mediterraneo come l’Italia, dove le sue concentrazioni sono in costante aumento. Questo inquinante è particolare perché non viene emesso direttamente dalle attività umane, ma si forma principalmente durante l’estate in presenza di determinati inquinanti e condizioni di forte insolazione.

“La sua formazione è legata alla presenza nell’atmosfera di inquinanti come gli ossidi di azoto e i composti organici volatili, che vengono emessi soprattutto dal traffico veicolare. Tuttavia, a causa delle modalità con le quali si trasforma nell’atmosfera, le sue concentrazioni tendono a essere più alte in campagna e nelle aree verdi“, raccontano il Comitato Torino Respira & FIAB Torino Bike Pride nel comunicato di presentazione delle Pedalate per la distribuzione delle provette per la misurazione dell’ozono che si terranno mercoledì 26 giugno ore 18.30 a partire da Piazza San Carlo.

“A Torino esistono solamente due stazioni fisse per la misurazione dell’ozono, una ubicata nel Parco Di Vittorio nell’area del Lingotto e una nei giardini di via Rubino a Mirafiori nord, che mostrano costantemente valori superiori a quelli consentiti dalla legge. Per raccogliere dati in almeno altri 50 luoghi nei quali i cittadini e le cittadine torinesi trascorrono una parte del loro tempo libero d’estate, come parchi, orti e giardini pubblici,e  per capire meglio a quali rischi per la salute si è esposti, il Comitato Torino Respira ha lanciato la nuova campagna di monitoraggio civico “Lo smog uccide anche d’estate” per misurare i livelli di ozono a Torino”, continuano le associazioni .

“Torino Respira ha chiesto la collaborazione di FIAB Torino Bike Pride per organizzare pedalate per raggiungere i diversi quartieri. L’appuntamento per la distribuzione delle provette è mercoledì 26 giugno alle 18.30 in piazza San Carlo, da cui si partirà in bicicletta divisi in gruppi. Per partecipare alle pedalate si può compilare il form qui: https://forms.gle/dJpigt7LbdhhdAQC8. Al fine di sostenere i costi della campagna è gradito un contributo. La campagna si può sostenere qui (https://www.torinorespira.it/lo-smog-uccide-anche-destate-ozono/)”, si legge.

“In generale, ci si preoccupa per l’inquinamento solamente nel periodo invernale, anche se durante l’estate si raggiungono spesso concentrazioni di ozono che rappresentano un rischio per la salute altrettanto grave, soprattutto per chi fa attività fisica all’aperto”, commenta Roberto Mezzalama, presidente del Comitato Torino Respira.

“La promozione della mobilità sostenibile è un elemento chiave per migliorare la qualità dell’aria della nostra Torino”, afferma Milo Cuniberto, Presidente di FIAB Torino Bike Pride, “motivo per il quale abbiamo deciso di supportare la campagna di Torino Respira organizzando delle squadre di volontarie in bicicletta, per il montaggio delle provette.”