Il 28 novembre il Consiglio comunale di Torino ha approvato all’unanimità una mozione che impegna la giunta a introdurre negli uffici comunali l’uso esclusivo di stoviglie in materiale compostabile, con divieto della plastica usa e getta tradizionale, oppure ad utilizzare in alternativa piatti, posate e bicchieri lavabili e riutilizzabili. Si invita inoltre a promuovere negli edifici pubblici e nelle scuole l’installazione di erogatori di acqua per ridurre l’utilizzo di bottiglie; a promuovere il vuoto a rendere; a verificare la qualità della plastica conferita nella raccolta differenziata gestita da Amiat per informare i consumatori e aumentare il corrispettivo Conai; a eliminare i prodotti monouso negli eventi patrocinati dal Comune prevedendo l’adozione di un patrocinio Ecolabel.
Ecco il testo completo in allegato e di seguito la parte degli impegni:
Il Sindaco e l’Assessore competente a:
- introdurre, ovunque sia possibile, negli uffici comunali l’utilizzo esclusivo di posate piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale compostabile con conseguente divieto assoluto di utilizzo di plastica usa e getta; oppure piatti, posate e bicchieri lavabili e riutilizzabili;
- promuovere presso gli edifici pubblici e i plessi scolastici l’installazione di erogatori di acqua al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie;
- l‘avvio di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio comunale sull’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta;
- promuovere il vuoto a rendere;
- disporre che per le future forniture di materiali monouso, i capitolati di gara escludano espressamente la possibilità di acquisto di materiali non compostabili;
- incoraggiare i cittadini ad un comportamento responsabile al fine di ridurre la produzione di rifiuti derivanti dai prodotti sopraindicati, informandoli inoltre della disponibilità di prodotti alternativi riutilizzabili e dell’impatto sull’ambiente dello smaltimento improprio dei rifiuti di
prodotti in plastica monouso; - verificare la qualità della plastica conferita nella raccolta differenziata gestita da AMIAT al fine di informare i consumatori ed aumentare il corrispettivo CONAI incamerato nel bilancio AMIAT permettendo una riduzione del valore del contratto di servizio.
- concedere il gratuito patrocinio esclusivamente alle iniziative che si impegnano al non utilizzo delle plastiche monouso;
- eliminazione dei prodotti monouso negli eventi patrocinati dal Comune prevedendo la redazione di un Protocollo-Regolamento per fiere e manifestazioni nel rispetto della Direttiva 2019/904 SUP. A tal fine si suggerisce l’adozione di un patrocinio di tipo Ecolabel ovvero “Patrocinio Ecomanifestazione” inserendo nel protocollo prerogative da rispettare.
Proposta di individuazione dei Requisiti per la concessione del patrocinio delle ecomanifestazioni
Potrà essere concesso l’utilizzo del marchio comunale predisposto dall’assessorato all’ambiente alle manifestazioni che rispettano i seguenti requisiti per la salvaguardia ambientale:
a) nell’ambito dell’organizzazione di una manifestazione ricadente nella tipologia citata, l’ente organizzatore dovrà designare un responsabile, per la gestione dei rifiuti nel corso della festa. Il responsabile dei rifiuti è il referente, sia per dare indicazioni ai partecipanti, sia per guidare ed organizzare tutte le fasi di raccolta e smaltimento nel corso della festa stessa. Il responsabile per la gestione dei rifiuti dovrà gestire anche l’informazione diretta agli addetti alla festa, designerà un’area, facilmente accessibile e ben identificabile, sia da parte del personale che opera nella festa, sia da parte dei partecipanti, dove collocare i contenitori per la raccolta differenziata, e dove
raccogliere i contenitori per i vuoti a rendere. Il responsabile per la gestione dei rifiuti dovrà anche predisporre un’area dotata di fusti per la raccolta dell’olio esausto. Il responsabile dei rifiuti dovrà essere nominato prima dell’inizio della festa ed il suo nominativo e recapito telefonico dovrà essere comunicato all’ufficio tecnico comunale.
b) Tutte le feste, sagre o manifestazioni in genere che vorranno aderire al progetto con somministrazione di cibi o bevande dovranno utilizzare stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili (ceramica, vetro, metallo…) o in materiale compostabile. Lo stesso vale anche per la somministrazione delle bevande, quindi per le bottiglie dovranno essere utilizzati sempre vuoti a rendere, ovviamente laddove esistenti.
c) Il lavaggio delle stoviglie effettuato mediante macchine lavastoviglie, o (se queste non fossero disponibili) mediante il lavaggio a mano dovrà essere effettuato unicamente con detersivi biodegradabili preferibilmente biologici e comunque non con i prodotti tradizionali.
d) Laddove non fosse possibile l’utilizzo di stoviglie lavabili e riutilizzabili e si rendesse indispensabile l’uso di stoviglie monouso, queste dovranno essere in materiali termoplastici biodegradabili-compostabili (bioplastiche, mater BI, facilmente reperibili sul mercato)
Qualora venissero utilizzate stoviglie in mater Bi, questa dovranno essere smaltite nel modo corretto e quindi convogliate nel ciclo della raccolta dell’umido.
e) Tutti i prodotti disponibili nell’ambito della festa dovranno essere forniti con il minor utilizzo possibile degli imballaggi, favorendo già in fase organizzativa e preparatoria l’acquisto di confezioni più grandi e più capienti. Anche per i cibi si dovranno preferire i grandi contenitori piuttosto che le porzioni monodose in confezioni singole in poliaccoppiato destinate ovviamente alla discarica. Qualora gli imballaggi si rendessero indispensabili, questi dovranno preferibilmente essere costituiti da un solo materiale per rendere più semplice lo smaltimento ed il recupero.
f) Tutte le azioni sopraelencate, relative alla raccolta differenziata, all’utilizzo di materiale riciclabile e/o riutilizzabile, dovranno essere ben evidenziate nel corso della festa, cosi da rendere partecipi tutti gli utenti, attraverso il materiale pubblicitario relativo alla manifestazione stessa.
g) Si dovrà quindi dare visibilità all’adesione al regolamento comunale “eco-manifestazione” apportando l’apposito marchio, definito dall’Amministrazione sul materiale divulgativo e se possibile sulle tovagliette concordando con l’amministrazione comunale un messaggio di
spiegazione. Tutto il materiale informativo e promozionale se possibile dovrà essere realizzato in carta ecologica, comprese eventuali tovaglie o tovagliette