“The Economy of Francesco” ad Assisi: il piano di sostenibilità dell’evento coordinato da Sisifo

Un evento dedicato al paradigma dell'Ecologia Integrale rivolto a giovani studiosi di master e dottorato in economia provenienti da oltre 120 paesi di 5 continenti, voluto con forza da Papa Francesco stesso, presente nella cittadina umbra. Il comitato promotore di The Economy of Francesco si è affidato a Sisifo srl Società Benefit, valorizzando la sua esperienza e le sue competenze, così da realizzare un evento sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico

ANSA/GIANLUIGI BASILIETTI

Si è chiusa con grande partecipazione ed entusiasmo “The Economy of Francesco”, l’incontro-laboratorio mondiale ispirato all’enciclica Laudato si’ di papa Bergoglio andato in scena ad Assisi dal 22 al 24 settembre. Un evento dedicato al paradigma dell’Ecologia Integrale rivolto a giovani studiosi di master e dottorato in economia provenienti da oltre 120 paesi di 5 continenti, voluto con forza da Papa Francesco stesso, presente ad Assisi. Il pontefice ha firmato un ‘patto’ con i partecipanti, in cui chiama soprattutto i giovani “ad essere motori propulsivi di un cammino di conversione del mondo economico e dare un’anima all’economia di domani, con anche lo scopo di aprire un dialogo con l’economia reale, il mondo imprenditoriale, le istituzioni bancarie, i colossi energetici e il centro della finanza”.

Un evento così partecipato e complesso ha inevitabilmente degli impatti sull’ambiente, che si è cercato di mitigare ancor prima di chiedere ai partecipanti dei comportamenti virtuosi. Il comitato promotore di The Economy of Francesco si è affidato a Sisifo srl Società Benefit, valorizzando la sua esperienza e le sue competenze, così da realizzare un evento sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale ed economico. Sisifo ha redatto e realizzato un Progetto di Custodia del Creato della manifestazione, ispirandosi alle encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti, e ai Sette Obiettivi Laudato si’ indicati nella Piattaforma di iniziative Laudato si’ promossa dal Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale.

Il sostegno di diversi soggetti economici, attraverso il coordinamento di Sisifo, ha consentito di articolare il Progetto di Custodia del Creato in 8 aree di intervento:

1. Allestimenti: utilizzo di pallet, legno e cartone per i quali è già stato definito il riutilizzo post evento

2. Materiali monouso: a seguito delle disposizioni delle autorità sanitarie non è stato possibile eliminare i materiali monouso e si è quindi optato per l’adozione di materiali biodegradabili e compostabili conformi alla norma UNI EN 13432

3. Ristorazione: le materie prime sono provenienti da soggetti agricoli che lavorano beni confiscati alla criminalità organizzata e da agricoltura biologica

4. Raccolta differenziata implementata nei vari luoghi designati e assistita da volontari

5. Diario sostenibile realizzato in carta certificata e penna in bioplastica

6. Calcolo dell’impatto attraverso la valorizzazione della carbon, water e social foot print

7. Attività di neutralizzazione e compensazione con Crediti di Sostenibilità

8. Report di impatto che rendiconti l’impatto risparmiato, generato e compensato

L’impegno di Economy of Francesco per la cura della casa comune attraverso le azioni descritte, sarà completato in seguito attraverso un’analisi e un report che documenti quali siano i benefici ottenuti in termini di sostenibilità sociale, ambientale ed economica: l’intento è quello di disseminare conoscenza e consapevolezza sulle conseguenze delle attività umane e contestualmente stimolare scelte coerenti anche in altri contesti. Tre gli obiettivi principali: 

  • rendere conto delle azioni messe in atto;
  • avviare attività virtuose che bilancino l’impatto prodotto sul territorio;
  • offrire un modello che possa essere di ispirazione per altri eventi ecclesiastici.