Anche Ama, società in house che gestisce per Roma Capitale la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, partecipa alla SERR, Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che quest’anno va dal 19 al 27 novembre ed ha come obiettivo il contenimento dell’impatto che la produzione di materiali tessili ha sull’ambiente. Per l’occasione, infatti, è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione “Tessile circolare e sostenibile: i rifiuti sono fuori moda!”.
L’industria tessile risulta, infatti, al terzo posto per consumo di acqua e sfruttamento del suolo e al quarto per impatto sui cambiamenti climatici, dopo cibo, alloggio e mobilità. Per informare i cittadini romani sulle corrette modalità di gestione e smaltimento di questi materiali, l’azienda distribuisce una brochure mirata con indicazioni utili, realizzata sia in versione cartacea che in formato digitale, scaricabile dal banner sulla homepage del sito www.amaroma.it.
La brochure riporta dati generali e indicazioni utili per attivare il riciclo di abiti e accessori dismessi, ridurre il più possibile gli scarti considerati rifiuti, conferire infine correttamente nella raccolta differenziata questi materiali affinché siano avviati alle diverse filiere di recupero, contribuendo in ogni modo possibile alla tutela dell’ambiente. Il depliant riporta inoltre sette domande sui tessili, che saranno anche oggetto di un quiz interattivo proposto agli utenti attraverso la pubblicazione di post quotidiani sulla pagina Linkedin di AMA.
La versione cartacea sarà invece distribuita in 40.000 copie nella settimana della SERR attraverso vari appuntamenti e canali: presso i Centri di Raccolta AMA riservati ai rifiuti ingombranti e particolari, aperti al pubblico tutti i giorni; in occasione di raccolte ed eventi organizzati da associazioni e Municipi nei vari quartieri, e nella mattina dell’ultima domenica del mese, il 27 novembre, quando AMA metterà in campo in tutti e 15 i municipi uomini e mezzi per una raccolta straordinaria dei rifiuti particolari (abiti e accessori dismessi inclusi) che non debbono essere mai conferiti nei cassonetti degli indifferenziati. La brochure verrà inoltre distribuita agli studenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado che parteciperanno all’intervento specifico sul tema dei tessili inserito nelle attività in presenza del programma di educazione ambientale “Amaperlascuola”.
Si ricorda che, qualora non sia possibile riutilizzarli, donarli o rivenderli, i prodotti tessili non vanno comunque gettati nel cassonetto dell’indifferenziato, ma conferiti nei 1.500 contenitori gialli stradali collocati in tutti i 15 municipi e geolocalizzabili attraverso il sito amaroma.it o l’app “Amaroma”.