TARI Milano, aumentano i pagamenti digitali, scelti dal 70% dei contribuenti

L'amministrazione comunale registra un notevole incremento nell'utilizzo dei servizi digitali per il pagamento della tassa sui rifiuti, con la maggior parte dei cittadini che ora opta per bollettini elettronici tramite la piattaforma online, mentre si continua a lavorare per includere le fasce di popolazione meno avvezze alla tecnologia

TARI Milano 2025

A Milano, il processo di digitalizzazione della TARI prosegue con una crescita significativa: nel 2024, il 70% dei contribuenti milanesi ha ricevuto il bollettino in formato elettronico, raddoppiando il dato dell’anno precedente. L’iniziativa, promossa dal Comune di Milano, ha ridotto l’uso della carta e semplificato i pagamenti grazie ai servizi digitali.

I dati presentati dall’assessore al Bilancio, Demanio e Piano straordinario Casa, Emmanuel Conte, mostrano un aumento delle adesioni:

  • Famiglie raggiunte via e-mail: da 200.000 nel 2023 a oltre 420.000 nel 2024 (dal 28% al 64% del totale).
  • Utenze non domestiche digitali: oltre 35.000 su 53.000 complessive.
  • Piattaforma principale: il Fascicolo del Cittadino, con 1,4 milioni di iscritti.

Il Comune punta a incrementare ulteriormente l’adesione ai servizi digitali, riducendo il numero di contribuenti che ricevono il bollettino cartaceo. Attualmente, sono 257.000 i cittadini ancora non digitalizzati.

Per favorire il passaggio al digitale per il pagamento della TARI a Milano, sono previsti:

  • Formazione e accompagnamento nei Municipi per l’uso di SPID e CIE;
  • Campagne informative per sensibilizzare all’uso delle piattaforme online.

Per garantire la ricezione del bollettino cartaceo a chi non utilizza strumenti digitali, il Comune ha stanziato 400.000 euro. Tuttavia, l’obiettivo è ridurre progressivamente l’invio fisico, incentivando l’uso di modalità elettroniche più rapide ed efficienti.

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