Più la crisi climatica si fa vasta e complessa più c’è la necessità di informazioni maggiormente dettagliate sui cambiamenti in corso, per pianificare e attuare l’adattamento e la mitigazione. Un nuovo rapporto sullo stato del sistema di osservazione globale del clima 2021 identifica i miglioramenti nelle nostre capacità di osservazione della Terra e mette in evidenza le questioni e le lacune in sospeso. E’ stato redatto dal Global Climate Observing System, GCOS, che lo ha presentato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, per l’esame alla COP26 di Glasgow in programma a novembre.
Variabili climatiche essenziali
Il documento fornisce risultati per ciascuna delle variabili climatiche essenziali (ECV) che coprono l’atmosfera, la terra e l’oceano.
Ci sono 54 ECV e includono:
- Atmosfera: temperatura della superficie terrestre e precipitazioni; il bilancio della radiazione terrestre; fulmine; velocità e direzione del vento; vapore acqueo; gas serra; nuvole, aerosol e ozono
- Terreno: lago, fiumi, falde acquifere; ghiacciai e calotte glaciali, permafrost e neve; copertura del suolo e temperatura superficiale; carbonio del suolo e umidità del suolo
- Oceano: flusso di calore superficiale dell’oceano; temperatura dell’oceano; correnti oceaniche, ghiaccio marino; livello del mare; traccianti transitori; ossigeno; ecosistemi marini
Da quando è stato presentato l’ultimo rapporto nel 2015, la strategia GCOS si è evoluta da un focus sui singoli ECV a una visione che abbraccia le loro interconnessioni nei bilanci di energia, carbonio e acqua su scala globale o continentale. Comprendere i cambiamenti in questi budget e il modo in cui sono collegati è fondamentale per comprendere, adattarsi e mitigare i cambiamenti climatici.
Ad esempio, i cambiamenti della quantità di acqua sulla Terra influiscono direttamente sull’accesso di acqua pulita, requisito fondamentale per l’uomo, mentre i cambiamenti nel ciclo energetico determinano direttamente impatti come le ondate di calore terrestri e oceaniche, precipitazioni e siccità. I cambiamenti nel ciclo del carbonio guidano direttamente i cambiamenti nel ciclo energetico e influiscono sugli obiettivi di emissione.
Adattamento climatico
La comprensione e l’osservazione dei cicli della Terra è importante sia per la scienza del clima che per determinare e monitorare gli obiettivi politici chiave fissati nel quadro dell’accordo di Parigi.
Un’area di lavoro in via di sviluppo per GCOS riguarda il modo in cui il sistema di osservazione globale può supportare l’adattamento attraverso i dati climatici forniti da un sistema globale.
I dati derivati dal monitoraggio climatico, insieme alle previsioni climatiche generate da un modello climatico globale e ridimensionate a livello regionale e nazionale, forniscono informazioni climatiche su più scale spaziali e temporali che soddisfano i requisiti di adattamento.
Dall’ultimo rapporto nel 2015, le osservazioni satellitari sono migliorate, consentendo una copertura quasi globale di molte variabili e fornendo un accesso aperto ai dati. Ci sono stati anche molti miglioramenti nelle osservazioni di superficie di singoli ECV come quello atmosferico, oceanico e terrestre. Questo è stato reso possibile grazie a nuove tecnologie e approcci in fase di sviluppo, specialmente negli oceani. Sono migliorati anche l’archiviazione e l’accesso online alle osservazioni e alle informazioni derivate.