Le associazioni Eco dalle Città e Green To, insieme ad alcuni esponenti dell‘economia circolare italiana e delle reti Rifiuti Zero che la promuovono, lanciano una sottoscrizione urgente (IBAN in basso) per sostenere le attività di Zero Waste Lviv (Leopoli). Questo rinomato e autorevole gruppo di esperti e attivisti di Leopoli aveva ottenuto, con l’aiuto di Enzo Favoino e di Zero Waste Europe, l’avvio di una buona raccolta differenziata e dell’organico in Ucraina (primo circuito di questo tipo nel paese) e ora ne sta fronteggiando la crisi indotta dalla guerra.
VIDEO IN ITALIANO REALIZZATO PER ECO DALLE CITTA’ DA LEOPOLI
In particolare su Leopoli si è riversata una grande folla di profughi e di transitanti verso la Polonia. Il primo obiettivo del gruppo è quelli di evitare le tonnellate di stoviglie e bottiglie usa e getta che vengono usate e buttate nelle mense improvvisate attorno alla stazione cittadina. Ci chiedono di sostenere l’acquisto di macchine lavastoviglie industriali e di stoviglie riutilizzabili. Il secondo obiettivo sarà quello di ripristinare la raccolta differenziata dell’organico.
Chiediamo di contribuire rapidamente, con cifre anche modeste, tenendo conto che le donazioni sono detraibili. Pensiamo di pubblicare i nomi di chi aderisce, e non le cifre versate. Vi terremo costantemente informati sulle tappe della iniziativa, la prima iniziativa di solidarietà incentrata sulla sostenibilità.
IBAN a cui fare le donazioni (specificando “donazione zwl ucraina” così da poterla detrarre e intestandolo ad Associazione Eco dalle Città*): IT84A0501801000000011998952
Zero Waste Lviv ha già realizzato anche altre varie attività nella fase della guerra, tra le quali il riciclo di abiti inutili che ritagliati diventano reti mimetiche per nascondere veicoli e autoblindo, la raccolta di termos per i viaggiatori e altre.
*Eco Dalle Città è un’Associazione di Promozione Sociale iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Potete detrarre o dedurre le erogazioni liberali in dichiarazione dei redditi, nelle modalità indicate nell’art. 83 del D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore).
