Le fonti rinnovabili sono le energie della pace, del lavoro, della salute e per il clima. Sono il futuro. Tutto il Mondo punta sulle rinnovabili per uscire dalla crisi climatica e dai conflitti geopolitici, come quello dell’Ucraina, legati alle fonti fossili. Ma in Italia le rinnovabili sono, a oggi, bloccate. Da qui al 2030 dovranno essere installati 10 GW di fonti rinnovabili, per i soli obiettivi europei, all’anno, ma ne installiamo 1 GW, provocando gravi danni al sistema paese che è oggetto dei rincari speculativi dell’energia fossile. Secondo il Comitato Cittadini per l’Italia Rinnovabile è ora di dire basta. Secondo il Comitato, la svolta rinnovabile in questo Paese viene tenuta ferma, principalmente, con l’uso strumentale della burocrazia e con il pretesto dei vincoli paesaggistici. Il paesaggio dell’Italia che è uno dei più belli al mondo ma, sempre seconfo il Comitato, è necessario un nuovo paesaggio della transizione ecologica, che ospiti armoniosamente le energie pulite, e non le rifiuti con pregiudizio. Per questo motivo, anche grazie alla spinta degli oltre 44.000 cittadini che hanno sottoscritto la petizione per sbloccare le fonti rinnovabili, Il Comitato scende in piazza al fine di far sentire la nostra voce e portare le istanze dei cittadini che vogliono un futuro pulito e rinnovabile anche al Ministro della Cultura, Dario Franceschini.
Alla manifestazione aderiscono: Fridays for Future Italia, Legambiente Firenze, QualEnergia.it, QualEnergia, Paese Reale, EcoFuturo, Verdi Europa-Verdi, Volt-Italia, Rinascimento Green, Federica Gasparrini Federcasalinghe, Ultima Generazione.