Per monitorare la qualità dell’aria a Milano e Roma riparte la campagna di scienza partecipata NO2 NO GRAZIE che vedrà i cittadini dei comuni che rientrano nelle due città metropolitane e dell’agglomerato di Milano, monitorare le concentrazioni di biossido di azoto davanti alle case, alle scuole, ai luoghi dove le persone vivono e lavorano.
Il programma della nuova campagna di scienza partecipata ha importanti novità: rispetto al passato si attiveranno incontri di co-progettazione con i cittadini-scienziati che verranno coinvolti nel disegno e nella conduzione di studi epidemiologici sugli effetti dei livelli delle concentrazioni di biossido di azoto sulla salute fisica e mentale, oltre a gruppi di lavoro nei municipi di Milano e Roma e monitoraggi con le scuole.
La campagna è realizzata da Cittadini per l’aria onlus, associazione impegnata dal 2015 per difendere il diritto di respirare aria pulita che da pochi giorni ha pubblicato una mappa interattiva di diffusione dell’inquinamento da biossido di azoto a Milano – realizzata grazie alla precedente campagna di monitoraggio con i cittadini e al lavoro del comitato scientifico del progetto – che assegna, indirizzo per indirizzo, scuola per scuola, la stima delle concentrazioni dell’inquinante e il rischio sanitario associato.
Il progetto di scienza partecipata, che si incentra sul tema del collegamento tra ambiente e salute nelle aree urbane sarà illustrato, nell’ambito degli eventi del Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASVIS, lunedì 24 ottobre 2022, alle ore 18, in contemporanea a Milano al Giardino Pippa Bacca, Via Tommaso da Cazzaniga snc, e a Roma, presso la Casa della Partecipazione, via dei Sabelli 88/A.
I cittadini che sceglieranno di partecipare ed essere coinvolti nella nuova edizione del progetto saranno chiamati a misurare, dal 4 febbraio al 4 marzo 2023, la concentrazione del biossido di azoto, un gas molto nocivo per la salute, specie quella dei bambini. Cittadini per l’aria auspica di coinvolgere nella nuova campagna molti attori sociali, come le social streets, le biblioteche, i municipi, associazioni, le scuole e, non ultime, le aziende affinché contribuiscano donando i campionatori per le scuole e facilitando l’attivazione dei loro dipendenti quali volontari della campagna, partecipando attivamente attraverso l’applicazione e disapplicazione dei campionatori passivi per le scuole.
Partecipare e fare ognuno la propria parte per “salvare l’aria” è semplicissimo: basta prenotare un campionatore – sul sito www.cittadiniperlaria.org – e installarlo nelle strade, fuori i negozi, le scuole e presso la propria abitazione.
I dati raccolti dai ricercatori e analizzati consentiranno di creare una nuova mappa dettagliata con i risultati rilevati nei diversi punti della città e di avere maggiore forza per chiedere ancora – finché non le si otterranno – misure di contrasto alle Amministrazioni.
Per contatti per contribuire si prega scrivere a segreteria@cittadiniperlaria.org Per iscriversi al monitoraggio è sufficiente prenotare un campionatore sul sito www.cittadiniperlaria.org . L’area di monitoraggio è estesa quest’anno, oltre all’agglomerato di Milano e alla sua città metropolitana, anche ai comuni della città metropolitana di Roma entro la quale si potrà partecipare installando i campionatori nelle strade, fuori dai negozi, davanti alle scuole e presso la propria abitazione.