Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale, appuntamento annuale di riferimento per il mondo della sostenibilità, è giunto alla sua dodicesima edizione, in programma dal 9 all’11 ottobre 2024 presso l’Università Bocconi di Milano. Fin dalla sua prima edizione, CiAl (Consorzio Imballaggi Alluminio) ha partecipato come partner attivo, contribuendo a promuovere il confronto e la cooperazione tra imprese e stakeholder verso uno sviluppo più sostenibile e responsabile.
Un Salone che evolve con la società
Il Salone della CSR non è solo un evento annuale, ma un percorso continuo che coinvolge attori sociali e aziende durante tutto l’anno. Attraverso eventi nei territori, incontri online, hackathon e premi, il Salone ha dimostrato di essere una vera e propria palestra per il cambiamento, un luogo dove le esperienze innovative e le sfide incontrate dalle organizzazioni trovano spazio di confronto. Negli ultimi dodici anni, il Salone ha testimoniato il cambiamento degli stili di vita e ha monitorato la crescente responsabilità sociale delle imprese.
L’edizione del 2024, dal titolo “Sfidare le contraddizioni”, si preannuncia particolarmente significativa. In un contesto globale sempre più complesso, il Salone invita a leggere i problemi in modo nuovo, a riconoscere che la sostenibilità stessa porta con sé contraddizioni, e che proprio queste possono offrire opportunità di riflessione e crescita. L’obiettivo è stimolare una visione diversa della realtà, capace di coinvolgere imprese, istituzioni e individui in un dialogo costruttivo verso soluzioni innovative.
CiAl: impegno per un packaging più sostenibile
Il tema della sostenibilità degli imballaggi sarà al centro di uno degli appuntamenti più attesi del Salone. Venerdì 11 ottobre, dalle 10:00 alle 11:00, CiAl parteciperà all’incontro dal titolo “Alla ricerca del packaging più sostenibile e circolare”, un’occasione per discutere le ultime innovazioni nel settore degli imballaggi e le strategie per ridurre il loro impatto ambientale. Al centro del dibattito vi saranno i principi dell’economia circolare, che promuovono il riciclo e il mantenimento del valore dei prodotti nel tempo. Tra i relatori, si confronteranno esperti come Michele Cantisani, R&D Packaging Manager di Bolton, Stefano Stellini, Direttore Generale di CiAl, e Riccardo Zanini, Key Account Manager di Aliplast.
La narrazione attiva degli stakeholder contro il greenwashing
Nello stesso giorno, dalle 11:00 alle 12:00, CiAl parteciperà a un secondo incontro dal titolo “Contro ogni hushing: gli stakeholder diventano narratori attivi”. In questo contesto, sarà discusso il ruolo fondamentale degli stakeholder, sia interni che esterni, come testimoni autentici delle azioni di sostenibilità intraprese dalle aziende. Condividendo storie reali e risultati concreti, gli stakeholder possono trasformare i freddi dati in potenti testimonianze, accrescendo la fiducia verso le imprese che agiscono con responsabilità, distinguendosi da quelle che adottano pratiche di greenwashing o social washing.
L’evento sarà coordinato da Sara Mazzocchi, CEO e Co-Founder di Storyfactory, e vedrà la partecipazione di Ilaria Cuseo, Responsabile Comunicazione Esterna di Camst Group, Gennaro Galdo, Responsabile Comunicazione di CiAl, e Giuliano Guinci, Direttore Public Affairs, Sustainability & Retail Operations della Fondazione Entain.
Un impegno plurale per la sostenibilità
Il percorso verso lo sviluppo sostenibile è ancora lungo e complesso, ma il Salone della CSR continua a rappresentare un punto di riferimento per tutte le realtà che vogliono contribuire a questa sfida. Grazie all’impegno di aziende come CiAl e al confronto aperto con gli stakeholder, emergono soluzioni innovative che rispondono alle criticità attuali, dimostrando che solo attraverso un’azione collettiva e responsabile è possibile affrontare le sfide della sostenibilità.