Approvata dalla Giunta Gualtieri la delibera annuale sulla Tari di Roma. Il provvedimento, che sarà ora sottoposto all’Assemblea Capitolina, consente di evitare qualsiasi aumento della tariffa a carico della cittadinanza e delle imprese. “Grazie al processo di efficientamento di Ama, il rafforzamento della qualità e della quantità dei servizi – previsto dal Piano Economico Finanziario di Ama approvato nel 2022 dall’Assemblea Capitolina – determina un incremento dei costi aziendali pari solo al +0,63%, pur a fronte di un tasso di inflazione pari a circa il 6-7%”.
La tariffa resta invariata anche grazie al miglioramento delle entrate derivanti dalla lotta all’evasione, spiega la Giunta, i cui risultati arrivano oggi a circa 20 milioni di euro – dunque triplicati rispetto al passato – e all’esclusione degli immobili di Roma Capitale dalla base imponibile della stessa Tari, che non saranno quindi più carico dei contribuenti come nel passato.
“Nonostante l’inflazione, e in un momento in cui la Tari aumenta in diverse città italiane, per il secondo anno consecutivo lasciamo la tariffa invariata, sostenendo il rafforzamento dei servizi di Ama senza alcun costo per cittadine e cittadini e imprese”, commenta il sindaco Roberto Gualtieri. “È un doveroso segnale di attenzione alle esigenze delle romane e dei romani, che per troppi anni hanno visto aumentare i costi del servizio per i rifiuti senza alcun beneficio per la pulizia della città. È un buon risultato, ma è solo una tappa del nostro lavoro. Faremo sempre meglio, grazie al nostro piano che punta a chiudere in tempi realistici il ciclo dei rifiuti nel segno dell’efficienza e della sostenibilità ambientale ed economica. La rete di moderni impianti che realizzeremo, oltre a rendere Roma più pulita, consentirà un forte abbattimento dei costi”.
“Grazie ai risultati della nostra azione complessiva sul fronte dell’efficientamento delle entrate, diamo copertura finanziaria all’incremento della qualità e della quantità dei servizi di Ama – in accordo con il Piano Economico Finanziario dell’azienda approvato nel 2022 – lasciando invariata la Tari”, dichiara la vicesindaca e assessora al Bilancio, Silvia Scozzese. “Questa delibera, assieme al nuovo regolamento Tari già approvato dalla Giunta e che ora approderà in Assemblea Capitolina, conferma quindi l’approccio del Campidoglio: maggiore vicinanza alle esigenze delle cittadine e dei cittadini, semplificazione degli adempimenti”.