“Il Clima non ammette inceneritori”: con questa frase gli attivisti del Comitato no inceneritore Santa Palomba hanno messo in scena un sit in di protesta venerdì 15 settembre davanti al Ministero dell’Ambiente in viale Cristoforo Colombo 44 a Roma dove hanno acceso un finto impianto in miniatura.
“Tra gli obiettivi che la nostra azione si propone c’è quello di dimostrare al Ministro dell’Ambiente Gilberto Picchetto Frattin come l’affermazione che dà il titolo alla nostra iniziativa si attagli perfettamente al ‘caso Roma’ dove il Commissario di governo Roberto Gualtieri ha deciso di realizzare un inceneritore che brucerà 600 mila tonnellate di rifiuti indifferenziati ogni anno per i prossimi 25-30 anni, fino al 2050, anno della neutralità climatica”.
I cittadini hanno fatto pervenire al ministro e al suo vice capo di gabinetto un documento in cui si spiega con maggiori dettagli la posizione del Comitato, proprio mentre arriva la conferma che il prossimo 30 novembre il Consiglio di Stato terrà l’udienza di merito sul ricorso presentato da comitati e associazioni contro l’inceneritore della Capitale.
