Roma, al via la sperimentazione di due cestini “intelligenti” con pedale e sensore

Per l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi: " L’obiettivo è quello di dotare la città delle soluzioni tecnologicamente più avanzate ed efficienti, in grado di semplificare la gestione del servizio e di aumentarne il rendimento"

Il primo modello di cestino getta-carte “intelligente” è stato presentato a Roma da Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, e Emiliano Limiti, Vicedirettore Generale di AMA S.p.A. Questo innovativo contenitore per i rifiuti indifferenziati ha una capacità di 240 litri e viene compattato da una pressa alimentata da un pannello fotovoltaico a energia solare, riducendo i rifiuti fino a 5 volte. Inoltre, l’app avvisa quando è necessario svuotarlo. Il contenitore si trova a largo Gaetana Agnesi, all’ingresso della Metro B Colosseo.

Sono 2 i prototipi (l’altro, da 120 litri di capienza, è stato collocato in via delle Muratte, nell’area di Fontana Di Trevi), acquisiti da AMA in comodato d’uso gratuito, che saranno in sperimentazione per i prossimi 3/4 mesi nella città di Roma. Si stima che ognuno di questi modelli abbia una capacità pari a quella di 7 cestini tradizionali. Tra le altre caratteristiche di questi nuovi cestoni in acciaio zincato e “anti intrusione”: il pedale per conferire i rifiuti che li rende più comodi e igienici per i cittadini; le qualità ergonomiche che facilitano le operazioni di svuotamento da parte dell’addetto; i led e i sensori che rilevano i quantitativi all’interno e “avvisano” in tempo reale tramite app all’80% del riempimento; il pannello solare per la produzione di energia posto nella parte superiore.

Roma i primi due cestini "intelligenti"

Per l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi “questo nuovo prototipo di cestino stradale per la raccolta dei rifiuti indifferenziati minuti, presenta caratteristiche innovative rispetto all’attuale dotazione. Dopo i nuovi cassonetti installati al quartiere Africano e i grandi contenitori scarrabili a Tor Bella Monaca, Ama prosegue nella sua azione di sperimentazione per il rinnovamento delle piccole e medie infrastrutture per la raccolta. L’obiettivo è quello di dotare la città delle soluzioni tecnologicamente più avanzate ed efficienti, in grado di semplificare la gestione del servizio e di aumentarne il rendimento. Nel caso specifico dei cestini compattatori, si tratta di requisiti indispensabili in vista del loro posizionamento a partire dai luoghi a maggiore frequentazione, anche in vista degli appuntamenti internazionali che interesseranno la nostra città nei prossimi anni”.

Per il Vicedirettore Generale di AMA S.p.A., Emiliano Limiti, “si tratta di una sperimentazione che rientra in un più ampio progetto di rinnovamento del parco cestini getta-carte della Capitale, che conta oggi complessivamente su circa 7.600 unità. Per accogliere al meglio i numerosi fedeli in arrivo a Roma per il prossimo Giubileo, contiamo progressivamente di collocare su strada diecimila nuovi contenitori per rifiuti minuti, in modo da sostituire anche i più vetusti, raddoppiando il numero attuale. Il modello presentato oggi è in grado di coniugare alta qualità tecnologica, comodità di conferimento dei rifiuti per i cittadini e facilità di svuotamento per gli addetti. Elementi questi che devono essere prioritari per un servizio di igiene urbana sempre più efficace ed efficiente.”