Progettata per offrire riparo e informazioni agli utenti del TPL in attesa alle fermate, a Roma è stata presentata la nuova pensilina “Eterna”. A svelare la novità è il sindaco Roberto Gualtieri che ha dichiarato: “Dal design leggero e innovativo, la struttura è fatta di superfici trasparenti, che consentono, non solo di ripararsi, da sole e intemperie, ma anche di trasformare l’attesa da passiva ad attiva. Oltre alle prese di ricarica usb c’è infatti un touchscreen con diversi servizi innovativi: ad esempio, oltre a conoscere l’orario previsto di arrivo dei mezzi e ad avere informazioni sulla mobilità in tempo reale, è possibile avere notizie, in italiano e in inglese, sui siti culturali nelle vicinanze e sugli eventi in città, si può organizzare il proprio spostamento e persino comunicare in tempo reale con Atac. Questa pensilina è dotata anche di un sistema di monitoraggio anonimizzato per la rilevazione dei flussi. E sarà accessibile a tutti, grazie al sistema Navilens di ausilio alle persone con disabilità visiva”.
“Il nuovo modello di pensilina rientra nel ‘Piano Fermate Smart’ di Atac che interesserà tutti i municipi di Roma con l’installazione di 435 nuove pensiline e 405 nuove paline digitali, ma anche “la riqualificazione manutenzione, pulizia e riverniciatura – spiega ancora Gualtieri – di 1400 pensiline esistenti, 8200 paline, per un totale di oltre 9600 impianti riqualificati. Le pensiline dismesse non andranno in discarica, ma verranno ricondizionate e istallate lì dove adesso non ci sono e ce n’è più bisogno. Le prime installazioni partiranno dal mese di novembre e proseguiranno progressivamente fino al raggiungimento dell’obiettivo entro il primo semestre 2025. Ringrazio il dg Zorzan e tutte le lavoratrici e i lavoratori Atac che stanno portando avanti con grande impegno questo importante rinnovamento”.
“Grazie alle nuove pensiline – ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané – garantiamo ai cittadini una migliore accessibilità al trasporto pubblico e una maggiore trasparenza. Il piano è importante infine perché le pensiline tradizionali che verranno rimosse per fare posto a quelle tecnologiche, laddove possibile, verranno poi riutilizzata su fermate che oggi ne sono sprovviste”.
Il commento del comitato Mobilità Sostenibile VIII
“Il rinnovo di più di 450 pensiline è un’ottima notizia. Perché nella Francia degli anni settanta il rilancio del trasporto pubblico, in particolare del tram, comprendeva la cura delle fermate come elemento essenziale. Oltre a essere comode, accessibili, riparate dal sole e della pioggia, devono essere BELLE. Attrattive.
L’attuale situazione di fermate Atac invase da automobili di incivili, oltre a renderle pericolose e inaccessibili, sancisce lo scarso valore attribuito al trasporto pubblico e ai cittadini che ne usufruiscono.
Accettare che il parcheggio di due cittadini auto-dipendenti valga più della libertà di movimento di centinaia di persone crea anche un enorme danno d’immagine a un servizio essenziale per una città migliore”.