Dopo la fermata di Spagna, lo scorso 15 gennaio è stata ufficialmente presentata anche la nuova stazione Ottaviano lungo la linea A della metropolitana di Roma. I lavori di riqualificazione sono terminati il 23 dicembre.
Come spiega Roma Mobilità, nell’ambito del progetto di restyling delle stazioni della linea A, i lavori di rinnovo di Ottaviano hanno riguardato tutte le aree della stazione, dall’atrio alle banchine. Restaurati anche i due mosaici presenti in stazione e rinnovata integralmente la segnaletica. Per limitare i disagi ai passeggeri, le attività più invasive sono state svolte la scorsa estate, quando la stazione è rimasta chiusa per 50 giorni. Successivamente alla data di riapertura, il 10 settembre 2024, gli interventi sono proseguiti senza interferire con il servizio.
“Presentiamo un’altra stazione metro completamente riqualificata che non era mai stata oggetto di interventi sostanziali dal 1979 – ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri – È la stazione di accesso al Vaticano. Ora è più luminosa, decorosa e accessibile e le persone che vi lavorano hanno meno impatto sonoro. Siamo contenti che sia stato terminato tutto il set di interventi su questo quadrante con via Ottaviano e piazza Risorgimento”.
“Stiamo lavorando su funzionalità e accessibilità delle stazioni – ha aggiunto l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè -. Qui abbiamo agito strutturalmente e risolto dieci punti di infiltrazione, coniugando estetica e funzionalità. La prossima settimana spero si possa inaugurare ufficialmente la nuova stazione della metro Cipro, l’ultima del lotto giubilare, e poi lavoreremo alle 24 rimanenti“.
“Dopo l’inaugurazione della stazione della metro Cipro – ha spiegato il direttore generale di Atac Alberto Zorzan – faremo una pausa per il Giubileo. La prima, alla ripresa dei lavori sarà la stazione della metro A di San Giovanni, subito dopo il Giubileo, quando appalteremo tutte le rimanenti 24 stazioni“.
I numeri del restyling di Ottaviano
- 40 tonnellate di macerie sono state rimosse durante i lavori di demolizione e ristrutturazione;
- oltre 2600 mq di pavimentazione ammalorata in gomma sono stati rimossi e sostituiti con nuovo rivestimento in resina antiscivolo ad alta resistenza: 1600 mq nell’atrio e 1000 mq nella zona delle banchine;
- oltre 600 mq di controsoffitti in atrio sono stati rimossi e rinnovati;
- oltre 750 metri di percorsi Loges sono stati posati per consentire a non vedenti ed ipovedenti l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo;
- oltre 1400 mq di pareti in travertino sono state oggetto di restauro conservativo;
- oltre 3000 mq di soffitti e oltre 1000 mq di pareti sono stati restaurati, con stuccatura e tinteggiatura, nei vari livelli della stazione;
- 10 punti di infiltrazione dell’acqua, nella zona delle banchine, sono stati oggetto di interventi di canalizzazione tramite giunti impermeabili con il risultato di garantire la gestione delle acque convogliate;
- oltre 5,5 km di nuove linee elettriche ed oltre 1 km di luci sono stati posati in opera, ai piani atrio e banchina, per il nuovo impianto di illuminazione della stazione che è stato ammodernato integralmente per garantire maggiore luminosità e comfort degli ambienti.