Roma, incendio Ponte Mammolo. L’ARPA annuncia livelli alti di diossina: l’ordinanza del sindaco Gualtieri

Dopo l'incendio del 28 luglio a Ponte Mammolo, ARPA Lazio ha rilevato un alto valore di diossina nell'aria, pari a 92 pg/m3. Il sindaco Gualtieri ha emesso un'ordinanza che vieta la raccolta di alimenti, il pascolo e l'uso di foraggi nell'area colpita. Ai residenti entro due chilometri si raccomanda di lavare accuratamente cibi e superfici. L'ordinanza evidenzia la necessità di misure precauzionali per tutelare la salute pubblica

Credit foto: Roma Capitale

Dopo l’incendio che lo scorso 28 luglio ha colpito Ponte Mammolo a Roma e le raccomandazioni della Protezione Civile, sono stati anche pubblicati i valori sulla qualità dell’aria di ARPA Lazio in cui si riscontra un alto valore di diossina pari 92 pg/m3. Il sindaco Gualtieri, poi, ha emesso specifica ordinanza, disponendo alcuni divieti.

“Nello specifico – spiega una nota di Roma Capitale – nel raggio di un chilometro dal fulcro dell’incendio, si ordina:

– Il divieto di raccolta per il consumo o la vendita degli alimenti di origine vegetale e animale;

– il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile;

– il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali, raccolti nell’area individuata;

Alla cittadinanza presente o in transito nel raggio di due chilometri dalla zona dell’incendio, si raccomanda di:

 lavare e pulire accuratamente balconi e davanzali delle abitazioni;

 lavare bene, prima di consumarla, frutta e verdura coltivata in zona;

– lavare bene, prima di consumarlo, qualsiasi alimento conservato all’aperto;

– pulire i filtri, di climatizzatori e raffrescatori, secondo le modalità prescritte dai manuali di uso e funzionamento.

Si ricorda che per ogni richiesta di chiarimenti, informazioni e/o interventi è possibile contattare la Sala Operativa della Protezione Civile di Roma Capitale, attiva H24, al numero verde 800 854 854″.

Il TESTO INTEGRALE dell’ORDINANZA n. 89 del 31 luglio 2024. 

ELENCO STRADE interessate dal provvedimento.