Durante la Settimana Europea della Mobilità che si è tenuta da 16 al 22 settembre, a Roma è stata inaugurata una nuova strada strada scolastica nel Municipio VII. Si tratta di Via Mondovì presso il plesso “Giuseppe Garibaldi” dell’Istituto Comprensivo Statale “Via Ceneda”.
“Il progetto delle strade scolastiche ha come obiettivo la messa in sicurezza delle aree che circondano gli istituti e delle arterie di collegamento. Quella del VII Municipio è la decima strada scolastica a essere inaugurata; altre 18 sono in fase avanzata di progettazione. Prossimo passo sarà arrivare a 41 e, in prospettiva, a 100″, spiega Roma Capitale in una nota.
“Il bello delle delle strade scolastiche – ha affermato il sindaco Roberto Gualtieri – è che riuniscono le comunità e io ringrazio la scuola e le associazioni. Questa diventa più di una strada, diventa una piazza, uno spazio pubblico a disposizione. Si rende più sicuro l’accesso alle scuole ma si migliora anche la qualità della vita e degli spazi. Vogliamo pedonalizzare più aree possibili e restituirle ai cittadini, nel dialogo coi territori”.
“Quello delle strade scolastiche è uno dei tanti progetti che abbiamo; – ha aggiunto l’Assessora alla Scuola Claudia Pratelli – a noi piace l’idea che scuole e città comunichino e si contaminino tra loro. Così è più sicuro l’accesso ed è più vicina la città ai criteri di educazione. Così trasformiamo Roma in una città educante”.
“È fondamentale che questa inaugurazione avvenga nella settimana UE della Mobilità Sostenibile – ha concluso l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – Parigi ha 300 strade scolastiche, Londra ne ha 600 e noi vogliamo arrivare a 100. Pensate che siamo partiti da 2. Vogliamo togliere questi spazi alle lamiere. Ora, dopo una prima fase, la zona pedonale di via Mondovì sarà ripavimentata sul modello di via Puglie”.
“Da più di 10 anni la comunità chiedeva la pedonalizzazione di via Mondovì per avere maggiore sicurezza e godimento degli spazi pubblici – ha spiegato il presidente del VII Municipio Francesco Laddaga – È l’idea di citta che abbiamo: basta solo spazi per auto e lamiere, devono tornare a essere spazi per le persone e soprattutto per bambini e bambine. A breve ci saranno tante attività con la scuola e le associazioni di quartiere. Sarà poi realizzata un’opera di street art con vernice mangiasmog”.