Si è aperto a Roma il secondo Vertice delle Nazioni Unite sui Sistemi Alimentari Sostenibili, in programma dal 24 al 26 luglio nella Capitale presso la sede della Fao. A distanza di due anni, dal primo vertice a New York del 2021, sono attesi a Roma capi di Stato e di governo, provenienti da 193 Paesi membri dell’Onu. I partecipanti all’evento saranno circa 2000 (link al programma completo in basso).
Scopo del vertice è quello di creare “uno spazio di confronto tra i paesi per rivedere i progressi fatti, identificare successi, insuccessi e i colli di bottiglia più duraturi nell’attuare la trasformazione dei sistemi alimentari”.
Sarà anche un’opportunità per “socializzare ulteriormente il potente ruolo di sistemi alimentari sostenibili, equi, sani e resilienti come acceleratori fondamentali degli obiettivi di sviluppo sostenibile e promuovere un’azione urgente su larga scala, basandosi sulle prove più recenti che i sistemi alimentari sostenibili contribuiscono a risultati migliori per le persone, il pianeta e la prosperità senza lasciare indietro nessuno”.
L’Italia ricopre il ruolo non solo di nazione ospite, ma anche organizzatrice e promotrice dell’evento, grazie al riconoscimento del ruolo di leader del settore alimentare e per l’esperienza con la dieta Mediterranea. Tra i temi anche il rapporto tra cambiamento climatico e sistemi alimentari, la denutrizione e le malattie legate alla cattiva nutrizione, che riguardano anche il nostro Paese.