La Giunta Comunale, su proposta dall’assessore all’Ambiente Alberto Unia, ha approvato nella seduta di martedì 1 giugno una delibera con cui viene nominato il personale aziendale Amiat che avrà competenza di vigilanza e di accertamento, anche tramite videosorveglianza, delle violazioni amministrative derivanti dal non corretto conferimento dei rifiuti urbani.
Con tale provvedimento si creano le basi per lo sviluppo del progetto di videosorveglianza, che vedrà ulteriori telecamere posizionate sul territorio oltre alle due già operative in città da alcuni mesi – in piazza Don Albera e in corso Mortara – e per avviare l’operatività degli accertatori ambientali, che potranno supportare la vigilanza operativa sia in presenza sia tramite videosorveglianza.
Le funzioni degli accertatori verranno definite nel dettaglio con un successivo Decreto Sindacale, che conferirà loro i poteri di vigilanza e sanzionamento. Questo sistema costituirà il necessario supporto per la progressiva estensione della raccolta differenziata domiciliare di prossimità, che rappresenta un importante obiettivo dell’Amministrazione e che ha già consentito, nel 2020, di superare per la prima volta il 50% di raccolta differenziata sul totale di rifiuti raccolti nel territorio comunale di Torino.