“Come hanno reso evidente le difficoltà di questi giorni, con l’aumento a dismisura della produzione dei rifiuti nelle festività natalizie, Roma ha bisogno di realizzare al più presto un sistema di impianti articolato in grado di trattare tutte le frazioni di rifiuto differenziato, e di un termovalorizzatore per chiudere in autonomia il ciclo dei rifiuti, minimizzando il ricorso alle discariche. Chiunque affermi il contrario nega la realtà dei fatti”.
Così in una nota Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale
“Come abbiamo ripetuto in tante occasioni, l’impiantistica è soltanto uno dei pilastri su cui si basa il Piano per la Gestione dei Rifiuti di Roma Capitale, approvato dal Sindaco Gualtieri in qualità di Commissario Straordinario per il Giubileo 2025. Il piano pone anche degli obiettivi molto ambiziosi per i livelli da raggiungere nella raccolta differenziata nel 2030 e nel 2035, per ottenere i quali siamo già da mesi impegnati a mettere in campo una serie di azioni che vanno dalla riorganizzazione di AMA su base municipale alla revisione e potenziamento dei sistemi di raccolta, della logistica intermedia, dei mezzi e del personale addetti ai servizi di raccolta e pulizia delle strade. Con la conclusione del percorso di approvazione del nuovo contratto di servizio AMA e del piano industriale dell’Azienda, molto presto avremo gli strumenti operativi indispensabili per attuare questi grandi cambiamenti, alcuni dei quali sono già stati avviati nelle scorse settimane con la sperimentazione di nuove infrastrutture per la raccolta. Il tema dei rifiuti riguarda il futuro di Roma, è uno degli snodi cruciali per portare la nostra città al livello delle altre grandi capitali d’Europa e non merita di essere usato per fini elettorali, come purtroppo abbiamo visto accadere troppo spesso in questi ultimi mesi. Da chi si candida a governare la Regione Lazio ci aspettiamo la massima collaborazione, non polemiche strumentali” conclude l’Assessora
Rifiuti Roma, per Alfonsi l’inceneritore è un impianto strategico
In una nota, l’assessora all’Ambiente della Capitale ribadisce l’importanza di un sistema di impianti per la gestione dei rifiuti, insieme a livelli più ambiziosi di raccolta differenziata nel 2030 e nel 2035