Rifiuti di Roma, prosegue il tour di “contro informazione” delle associazioni ambientaliste

Nuova tappa per il tour delle associazioni ambientaliste dedicato "all’informazione sulla gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti della Capitale", soprattutto in relazione al progetto del nuovo inceneritore che dovrebbe sorgere a Santa Palomba. Lanciato lo scorso 13 maggio da Rete Tutela Roma Sud, WWF Roma e Area Metropolitana, Legambiente Lazio e Forum Ambientalista, “ROMA MERITA DI MEGLIO!” intende "contribuire a formare un dibattito ampio e ricco di contributi che guardi al futuro della Città, dei suoi abitanti". Appuntamento mercoledì 26 giugno alla Casa del Parco

Prosegue il tour delle associazioni ambientaliste dedicato “all’informazione sulla gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti della Capitale“, soprattutto in relazione al progetto del nuovo inceneritore che dovrebbe sorgere a Santa Palomba. Lanciato lo scorso 13 maggio da Rete Tutela Roma Sud, WWF Roma e Area Metropolitana, Legambiente Lazio e Forum Ambientalista, “ROMA MERITA DI MEGLIO!” intende “contribuire a formare un dibattito ampio e ricco di contributi che guardi al futuro della Città, dei suoi abitanti”. 

“La partecipazione alle scelte riguardanti la gestione del ciclo dei rifiuti nella Capitale del Paese è stata negata – dicono gli ambientalisti – Pertanto, le associazioni sentono l’obbligo morale di proporre una narrazione diversa da quella proposta sin qui dall’Amministrazione comunale, che ha scelto per i Romani, per quanti vivono nell’area metropolitana e vista l’entità dell’impianto (un inceneritore che brucerà 600.000 tonnellate l’anno) anche per coloro che vivono nelle regioni dell’intero Centro Italia”.

Mercoledì 26 giugno alle ore 18.00 presso la Sala Ovale della Casa del Parco delle Energie presso Via Prenestina, n. 175, il WWF Roma e Area Metropolitana incontra i cittadini per discutere di un ciclo dei rifiuti improntato alla sostenibilità ambientale, con il contributo di esperti del settore nonché della questione romana.

“Sulla gestione del ciclo dei rifiuti – dichiara Raniero Maggini Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana – la Capitale è ferma, non cresce la raccolta differenziata e le pratiche di sostenibilità indicate dall’Europa sono di fatto ignorate. L’unico sussulto è quello di una impiantistica tanto pesante da schiacciare tutte le priorità sancite dalla gerarchia dei rifiuti, che vorrebbero uno sguardo a monte e non a valle, quando il danno è compiuto: il miglior rifiuto è infatti quello non prodotto e invece assistiamo a scelte che puntano sulla crescita e non certo sulla riduzione, scelte che sembrano ispirate più dai desiderata di gruppi industriali che da politiche attente al rispetto dell’ambiente e dei cittadini”.