Nella giornata del 19 dicembre, l’Eurostat ha aggiornato i dati relativi al commercio extra-Ue di rifiuti. Ciò che ha registrato è che i dati del 2022 hanno registrato solo un lieve calo del 3% rispetto al 2021. Infatti, nel 2022 l’UE ha esportato 32,1 milioni di tonnellate di rifiuti verso paesi terzi. Invece, spiega l’Eurostat: “Le importazioni di rifiuti da paesi terzi sono diminuite del 5 % dal 2021, attestandosi a 18,7 milioni di tonnellate”.
La Turchia è la principale destinazione dei rifiuti UE
“La Turchia – prosegue Eurostat – è stata la principale destinazione per i rifiuti esportati dall’UE nel 2022. Con un volume di 12,4 milioni di tonnellate, ha rappresentato il 39 % delle esportazioni totali di rifiuti. La seconda destinazione più grande è stata l’India, che ha ricevuto 3,5 milioni di tonnellate di rifiuti dall’UE nel 2022, seguita dal Regno Unito (2,0 milioni di tonnellate), dalla Svizzera (1,6 milioni), dalla Norvegia (1,6 milioni), dall’Egitto (1,6 milioni), dal Pakistan (1,2 milioni), dall’Indonesia (1,1 milioni), dal Marocco e dagli Stati Uniti (0,8 milioni)”.
Le materie esportate
In merito alle materie esportate, l’Eurostat ha fatto sapere che: “Nel 2022 l’UE ha esportato 17,8 milioni di tonnellate di rifiuti di metalli ferrosi (ferro e acciaio), rappresentando il 55 % di tutte le esportazioni di rifiuti dall’UE. La destinazione principale era Türkiye, che ha ricevuto 10,7 milioni di tonnellate, quasi due terzi (60 %) di tutti i rifiuti metallici ferrosi esportati dall’UE”.
“Sono state esportate anche notevoli quantità di rifiuti di carta, pari a 4,9 milioni di tonnellate, pari al 15 % delle esportazioni di rifiuti dell’UE nel 2022. La destinazione principale era l’India (30 % del totale delle esportazioni di rifiuti di carta)”, ha proseguito l’ufficio statistico.
Le importazioni
“Dal lato delle importazioni – conclude Eurostat – l’UE ha ricevuto 4,2 milioni di tonnellate di metalli ferrosi (22 % di tutte le importazioni di rifiuti) e 2,4 milioni di tonnellate di carta (13 % di tutte le importazioni di rifiuti). Le maggiori quantità di tali rifiuti provenivano dal Regno Unito: 1,3 tonnellate o 33 % dei rifiuti totali di metalli ferrosi e 1,2 tonnellate o 49 % del totale delle importazioni di rifiuti di carta”.
