Il recente rapporto di Metal Packaging Europe e European Aluminium rivela un significativo incremento del 3,2% nel tasso di riciclo complessivo delle lattine per bevande in alluminio nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera, in Norvegia e in Islanda, raggiungendo un nuovo record del 76,1%.
Particolarmente rilevante è la posizione dell’Italia, che ha registrato un tasso di riciclo del 90% nel 2021, salito al 91,6% nel 2022. La quantità totale di alluminio riciclato dalle lattine ha toccato il record di 570.000 tonnellate, rappresentando un aumento di 60.000 tonnellate rispetto all’anno precedente. Ciò ha comportato un risparmio complessivo di emissioni di gas serra pari a 4,7 milioni di tonnellate di CO₂eq, equivalente alle emissioni annuali di una città europea di oltre mezzo milione di abitanti, come Genova, Anversa o Poznan.
Metal Packaging Europe e European Aluminium, rappresentanti dei produttori di lattine e dei fornitori di alluminio, esprimono soddisfazione per l’aumento del tasso di riciclo a livello europeo, testimoniando gli sforzi costanti dell’industria per migliorare il riciclo.
Tuttavia, diversi Stati membri dell’Unione Europea stentano ancora a raggiungere il 90% o più di riciclo. L’industria sostiene obiettivi più ambiziosi di raccolta differenziata per i contenitori di bevande, come le lattine in alluminio, come indicato nella proposta di regolamento UE sugli imballaggi.
Krassimira Kazahska, CEO di Metal Packaging Europe, commenta con orgoglio il risultato, affermando che l’industria è sulla strada giusta per raggiungere il 100% di circolarità delle lattine per bevande in alluminio entro il 2050. Kazahska sottolinea anche che l’alluminio è un materiale “permanente”, consentendo il riciclo attraverso processi di alta qualità senza perdere le sue proprietà intrinseche.
Il rapporto include una mappa dettagliata dei tassi di riciclo delle lattine per bevande in alluminio per paese nel 2021, calcolati in base al nuovo regolamento UE.