Per favorire il riuso e il ricircolo dei tessuti coinvolgendo aziende ma anche i privati cittadini arriva in provincia di Varese Eco-tess una iniziativa sperimentale promossa dall’associazione Ambiente e Lavoro e Legambiente Lombardia, con il contributo e il sostegno della Camera di Commercio di Varese, che coinvolge dieci aziende tessili della zona con Confindustria, Confapi e Confartigianato, sindacati quattro Comuni e i gestori della raccolta differenziata.
Il progetto, che durerà 18 mesi e può contare anche sui fondi del bando ‘Effetto eco’ di fondazione Cariplo, ha l’obiettivo di diffondere buone pratiche nella raccolta differenziata dei rifiuti tessili e nella gestione degli scarti non solo dell’industria ma anche delle famiglie.
L’iniziativa vuole, quindi, avere un ruolo sperimentale per dimostrare quali opportunità si possano aprire per il territorio. Alle aziende partecipanti si offrono, infatti, occasioni in termini di riduzione degli scarti tessili pre-consumo e di utilizzo dei materiali derivanti dal processo di riciclo, come pure nell’ottica della dichiarazione da inserire nel proprio bilancio di sostenibilità, ma anche nella partecipazione alla rete territoriale che si sta costituendo per gli ulteriori sviluppi del progetto.
I Comuni coinvolti sono quelli di Malnate, Vergiate Cuasso al Monte e Luvinate. Toccherà ai ricercatori del MultiLab di Centrocot a Busto Arsizio analizzare i campioni dei materiali raccolti così da verificarne un loro sperimentale e possibile riciclo e riutilizzo.
(ansa)
