È iniziata la 19ª edizione di “Riciclaestate“, campagna di Legambiente Campania con il supporto del Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi, focalizzata sul corretto conferimento dei rifiuti per migliorare la raccolta differenziata. La campagna, attiva fino a settembre, coinvolge le principali località marine e interne della Campania, incluse aree protette e siti UNESCO, con iniziative sulle spiagge e in piazze, laboratori didattici e infopoint.
Mariateresa Imparato, presidente di Legambiente Campania, sottolinea l’importanza di tutelare paesaggi e cultura, coinvolgendo anche aree interne e parchi naturali. Fabio Costarella di Conai evidenzia i progressi della regione nella gestione dei rifiuti e l’importanza di incrementare il riciclo.
Legambiente introduce l’indice sperimentale di Riciclaestate (IRE) per valutare la raccolta differenziata in agosto. Su 49 comuni costieri analizzati, 25 superano il 65% di raccolta differenziata. Ispani e Pollica ottengono i punteggi IRE più alti, mentre Casamicciola Terme e Castel Volturno i più bassi. Massa Lubrense e Bacoli spiccano tra i comuni di diverse dimensioni per le loro performance.
Riciclaestate analizza anche i parchi nazionali e regionali della Campania, con il Parco del Taburno-Camposauro che raggiunge il miglior risultato. Nei siti UNESCO, solo il Parco Nazionale del Cilento supera il 65% di raccolta differenziata.
Riciclaestate, oltre al contributo di Conai, gode del supporto di Biorepack, Cial, Comieco, Coreve, Corepla, Ricrea, Rilegno e del patrocinio di Capitaneria di Porto, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anci Campania, Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Parco Nazionale del Vesuvio e del sostegno di Formaperta, Ambiente S.p.A.