Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica comunica l’avvio di una fase di test su base volontaria del RENTRI, il nuovo registro digitale che permetterà la tracciabilità dei rifiuti attraverso documentazione digitale al 100%. Il test, realizzato con il supporto dell’Albo nazionale gestori ambientali e di Unioncamere, avviene in ambiente dimostrativo ed è raggiungibile dal portale del RENTRI con regole d’accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale, con l’obiettivo di avvicinare gli utenti al nuovo sistema.
Si potranno analizzare le informazioni da trasmettere in sede di iscrizione oltre a verificare le funzionalità offerte dai servizi di supporto messi a disposizione per la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico in formato digitale e per la vidimazione ed emissione dei nuovi formulari di identificazione del rifiuto in formato cartaceo. Sarà inoltre possibile testare le regole e le procedure per l’interoperabilità tra i sistemi informativi degli utenti e il RENTRI stesso.
Le diverse funzioni verranno rilasciate in ambiente DEMO progressivamente nell’arco dei prossimi mesi. Già a partire da oggi, 16 aprile, operatori e delegati potranno testare le procedure di iscrizione, la vidimazione e l’emissione del FIR cartaceo, la trasmissione della copia completa e la stampa del format di registro di carico e scarico. I produttori di software potranno accedere ai servizi e alla documentazione relativi a: vidimazione digitale del FIR cartaceo e trasmissione della copia, vidimazione digitale e trasmissione dei dati del registro di carico e scarico digitale, utilizzo di strumenti di identità digitale e di sottoscrizione.
L’ambiente DEMO del RENTRI sarà accessibile anche dopo l’avvio a regime del sistema.