Via libera della Commissione Ambiente (ENVI) del Parlamento Europeo al testo di compromesso del Regolamento imballaggi, uscito dal negoziato interistituzionale dello scorso 4 marzo. L’accordo è passato con 63 voti favorevoli, nove contrari e tre astensioni. Per completare l’iter legislativo, il regolamento dovrà ora essere approvato definitivamente dalla plenaria del Parlamento europeo, già nella seconda sessione di aprile, e dal Consiglio Ue.
Com’è noto, l’obiettivo principale della norma è contrastare l’aumento dei rifiuti di imballaggio promuovendo l’economia circolare con riutilizzo e riciclaggio e attraverso l’armonizzazione del mercato interno degli imballaggi nel settore.
Con forti pressioni sia in Parlamento che in Consiglio, l’Italia ha ottenuto la possibilità per gli Stati membri di concedere deroghe su riuso e riciclo agli operatori, qualora i singoli materiali di imballaggio superino di almeno il 5% gli obiettivi di riciclo fissati da Bruxelles. Inoltre è stata concessa un’esclusione dagli obblighi di riutilizzo per il take-away, il cartone, le bevande come latte e altre altamente deperibili, vini e altre bevande alcoliche.