Per i nuclei familiari in condizione di disagio economico che vogliano beneficiare del “Reddito Energetico Nazionale” è stato attivato il “Registro dei Realizzatori”: un elenco, presto visibile con una mappa interattiva, per trovare facilmente l’installatore qualificato di pannelli fotovoltaici a loro più vicino. Sul portale del Gestore dei Servizi Energetici, che gestisce la misura per conto del MASE, dal 12 giugno le imprese interessate possono avviare la procedura di registrazione.
Entra dunque nella fase operativa il provvedimento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che prevede un finanziamento in conto capitale per realizzare impianti fotovoltaici a uso domestico, destinato a famiglie con ISEE inferiore ai quindicimila euro, o a trentamila per i nuclei con almeno quattro figli a carico.
Una mappa che permetterà ai beneficiari di visualizzare, per Regione e Provincia, le imprese registrate operanti su quel determinato territorio, con i relativi contatti.
Gli installatori possono iscriversi al Registro utilizzando l’apposita funzionalità disponibile in Area Clienti. Per far parte del Registro, le imprese dovranno essere in regola con la formazione e l’aggiornamento obbligatori richiesti per le attività di installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici. L’iscrizione non è obbligatoria, così come si potrà decidere, una volta accreditati, di comparire o meno sulla mappa: entrambe rappresentano un’occasione di visibilità per gli operatori economici.
Il Reddito Energetico Nazionale è finanziato con duecento milioni di euro complessivi per il biennio 2024 – 2025, destinati per l’80% alle Regioni del Mezzogiorno: è previsto per l’inizio di luglio l’avvio, sul sito del GSE, del portale per la richiesta degli incentivi.
A partire dal 5 luglio 2024 sarà reso disponibile il Portale del GSE per presentare la richiesta di accesso all’agevolazione.
Per maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione al Registro è possibile consultare la “Guida all’utilizzo dell’applicazione REN Accreditamento Realizzatori“.