Qualità dell’aria in Piemonte, nel 2024 PM10 sotto controllo, ma salgono a 69 superamenti giornalieri

Secondo le prima valutazioni dell'ARPA Piemonte, rispetto al 2023, il numero di superamenti è aumentato, anche se inferiore rispetto al 2022. Per il PM2,5, le concentrazioni medie annue sono rimaste sotto i limiti, con una tendenza al miglioramento rispetto all’anno precedente

Qualità aria Piemonte 2024 ARPA

Secondo le prime valutazioni dell’ARPA Piemonte relative alla qualità dell’aria nel 2024, le concentrazioni medie annue di PM10 sono risultate inferiori o uguali a quelle rilevate nel 2023 nell’85% delle stazioni di monitoraggio e in quasi tutte le stazioni rispetto al 2022. L’ARPA Piemonte conferma che, anche nel 2024, come nei sei anni precedenti, il valore limite per la media annuale di PM10 (40 µg/m³) non è stato superato in alcuna stazione della rete regionale.

Tuttavia, il numero di giornate con concentrazioni superiori a 50 µg/m³ (massimo 35 giorni per anno civile) è aumentato rispetto al 2023 in gran parte delle stazioni di rilevamento. In particolare, sono stati registrati superamenti del limite giornaliero in otto stazioni, tra cui Settimo T. – Vivaldi, Vinovo – Volontari, Torino – Lingotto, Torino – Rebaudengo, Torino – Rubino, Chieri – Bersezio, Asti – D’Acquisto, e Beinasco (TRM) – Aldo Mei. Rispetto al 2023, in cui i superamenti erano stati registrati solo in due stazioni dell’agglomerato torinese, il 2024 ha visto un aumento dei superamenti, sebbene inferiore rispetto al 2022, quando si erano registrati 12 superamenti.

Il valore più elevato della media annuale di PM10 (33 µg/m³) è stato misurato nelle stazioni di Settimo T. – Vivaldi e Vinovo – Volontari, con quest’ultima che ha anche registrato il maggior numero di superamenti giornalieri, 69 superamenti del limite giornaliero di 50 µg/m³.

Per quanto riguarda il particolato PM2,5, l’ARPA Piemonte conferma che il valore limite annuo di 25 µg/m³ è stato rispettato in tutte le stazioni piemontesi monitorate. Le concentrazioni medie annue sono risultate inferiori o uguali a quelle dell’anno precedente in circa il 70% delle stazioni, con un miglioramento generale rispetto al 2022.

Un altro dato significativo riguarda il Capodanno 2025, quando la concentrazione di PM10 è aumentata drasticamente a causa dei festeggiamenti. Secondo l’ARPA Piemonte, nella stazione di Torino – Lingotto la concentrazione ha raggiunto 174 µg/m³, mentre nella stazione di Torino – Rubino è stata di 143 µg/m³. Altri valori elevati sono stati rilevati nell’agglomerato torinese, con un picco di 117 µg/m³ a Settimo Torinese.

Per tutti gli approfondimenti sul sito di ARPA