In occasione dell’Earth Festival 2021, evento organizzato dall’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro-WEEC Network in collaborazione con i Comuni di Luino, Germignaga e Maccagno, è stato consegnato il Premio “Giusta transizione”: riconoscimento attribuito dall’ASviS (Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile) alla Cooperativa Ruah di Bergamo per la sua attività di riciclo svolta in un contesto multiculturale.
Anche Fra’ Sole tra i protagonisti del Premio, in quanto ha ricevuto una menzione speciale per gli importanti risultati raggiunti nell’ambito del Progetto di sostenibilità volto alla riduzione dell’impronta ecologica e alla completa decarbonizzazione del Complesso Monumentale Francescano di Assisi.
Un ulteriore e prestigiosa segnalazione che premia le buone pratiche attuate e l’impegno dei partner coinvolti nel ridurre l’impatto ambientale del Sacro Convento e nel sensibilizzare non solo la comunità dei Frati, ma anche e soprattutto i milioni di pellegrini che ogni anno raggiungono la città serafica ad adottare stili di vita maggiormente sostenibili.
Giuseppe Lanzi, AD di Sisifo e coordinatore di Fra’ Sole, è intervenuto durante la premiazione per raccontare l’esperienza del Progetto di Assisi, illustrandone nascita e sviluppi.
L’Earth Festival, contesto nel quale si è inserito il Premio “Giusta transizione”, ha negli ultimi tre giorni focalizzato l’attenzione sulle sfide che attendono il Pianeta con un approccio glocal, partendo dalla sostenibilità ambientale e dalla valorizzazione del paesaggio del Lago Maggiore per attivare a parlare della nostra casa comune: i bisogni e il futuro della Terra. Temi che hanno trovato grande spazio ed effettiva concretizzazione in questi quattro anni di Progetto presso il Complesso Monumentale Francescano.
Di seguito, l’intervento di Giuseppe Lanzi: