Porta Palazzo: quasi 8 tonnellate di cibo recuperate ad agosto. Crescono del 22% gli utenti

Un dato nuovo arriva dal mercato di Porta Palazzo a Torino dove ogni giorno si recuperano e ridistribuiscono le eccedenze alimentari all'interno del progetto RePoPP (sostenuto dall’Assessorato alla Transizione Ecologica del Comune e da Amiat Gruppo Iren). Se da un lato aumentano le derrate alimentari salvate dagli Ecomori, dall’altro cresce in maniera sensibile il numero delle famiglie che si trovano in difficoltà dal punto di vista alimentare

Un mese di agosto anomalo a Porta Palazzo per il progetto RePoPP che, da fine 2016, recupera e redistribuisce gratuitamente le eccedenze alimentari del mercato. In attesa dell’analisi dei dati di tutti i mercati coinvolti elaborati grazie alla Web App Bring The Food, sono già disponibili i dati relativi al mercato più grande d’Europa. Se da un lato i dati raccontano di un incremento della quantità di cibo recuperato con 7887 kg di frutta e verdura salvata, dall’altro mostrano un incremento significativo del numero di persone che usufruiscono del cibo recuperato dagli Ecomori che, in alcune giornate, hanno faticato per soddisfare in maniera efficiente tutte le richieste per garantire il giusto mix nutrizionale. Ma andiamo in ordine.

Agosto recuperati 7887 kg di frutta e verdura

Se il mese di luglio 2024 a Porta Palazzo si era chiuso con un record assoluto, infatti grazie al lavoro degli Ecomori è stato possibile salvare 10428 kg (erano 6700 nel luglio 2023) per poi ridistribuirle a circa 40 persone (media giornaliera identica a quella del 2023). I dati del mese di agosto sorprendono non tanto per la quantità di cibo recuperato pari a 7887 kg (erano 7240 kg quelli recuperati nell’agosto 2023) ma per il numero di beneficiari.

Aumentano i beneficiari del 22%

In questo torrido agosto la media giornaliera delle persone (o famiglie) che hanno scelto il mercato di Porta Palazzo è stata di 50 (in totale parliamo di 1350 beneficiari nel solo mese di agosto), mentre era di 41 nell’agosto 2023. I dati raccontano di un incremento delle derrate alimentari recuperate del 9% mentre quello dei beneficiari è stato del 22%. Questo significa che più persone (o famiglie) hanno dovuto integrare la loro dieta con la frutta e verdura recuperata a Porta Palazzo. In termini assoluti stiamo parlando di 243 persone o famiglie in più che, ad agosto, si sono trovate in difficoltà dal punto di vista alimentare o che hanno risparmiato sull’acquisto di cibo per far fronte ad altre spese.

Il motivo di questo incremento, in minima parte, può essere giustificato dal fatto che nel mese di agosto buona parte del Terzo Settore si prende una meritata pausa, ma un aumento così significativo non si è mai verificato negli otto anni del progetto RePoPP, eccezion fatta per l’emergenza alimentare legata al Covid. Questi primi dati, anche se limitati al solo mese di agosto e al solo mercato di Porta Palazzo, ricalcano quelli emersi dal rapporto della Caritas sulla povertà in Italia pubblicato a giugno, dove il confronto del “numero di assistiti dal 2019 al 2023 è invece impietoso: + 40,7%”.

Insomma nel mese di agosto a Porta Palazzo è suonato un campanello dall’allarme sulla povertà alimentare a Torino, non resta che continuare a monitorare i dati e preparasi fin da subito ad arginare e rispondere con efficacia alle crescenti richieste da parte di chi si trova in difficoltà.