È stata presentata la nuova campagna di comunicazione promossa da GEA, in collaborazione con CONAI e il Comune di Pordenone, volta a potenziare l’efficienza della raccolta differenziata in città. L’obiettivo principale consiste nell’incoraggiare i residenti a svolgere una corretta differenziazione, seguendo delle linee guida specifiche. Questo approccio mira a minimizzare gli errori comuni e a promuovere pratiche più sostenibili, a vantaggio dell’ambiente e della comunità cittadina.
A parlarne l’onorevole Vannia Gava, viceministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, il sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, l’assessore all’ambiente Mattia Tirelli, il presidente CONAI Ignazio Capuano, il direttore del servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati Regione FVG Flavio Gabrielcig e l’amministratore unico di GEA Spa Stefano Riedi accompagnato dalla responsabile affari generali e comunicazione di GEA Giulia Santin.
Come spiegato da quest’ultima, Pordenone differenzia oltre l’80% dei suoi rifiuti, eppure le analisi merceologiche effettuate hanno messo in luce l’esigenza di un miglioramento qualitativo della raccolta. Questo perché la qualità è essenziale per facilitare i processi di riciclo. Per questo è stata creata una campagna multi-soggetto sui principali comportamenti che possono essere migliorati e che sarà diffusa attraverso stampa locale, affissione, televisione, cinema, web e social per raggiungere i destinatari in modo capillare: un’iniziativa che lancia i messaggi da veicolare attraverso una creatività fresca ed elegantemente spiritosa.
Sei i temi individuati, a ciascuno dei quali è dedicato un soggetto: 1) osservare il calendario di esposizione, 2) conferire la carta nel suo contenitore senza sacchi di plastica, 3) non abbandonare i rifiuti fuori dai contenitori stradali, 4) ridurre il volume degli imballaggi prima di metterli nei contenitori, 5) conferire correttamente il secco, 6) non conferire i fazzolettini di carta nel contenitore della carta.
Il filo conduttore che unisce i 6 temi è il claim “Nella raccolta differenziata la differenza la fai tu”, accompagnato in ognuno dei soggetti da un messaggio specifico che coniuga chiarezza comunicativa e creatività. Filo conduttore visivo è la personificazione dei rifiuti e dei contenitori a essi dedicati. Il tutto, adottando uno stile illustrativo di matrice cartoon, espressivo, dinamico e cromaticamente distintivo.
“Il nuovo sistema di raccolta – dichiara il sindaco Ciriani – è finalizzato a contenere le tariffe, che altrimenti schizzerebbero alle stelle. Infatti, per poterle contenere, la qualità dei rifiuti deve essere elevata e questo richiede sicuramente un impegno e un sacrificio da parte del cittadino. Ciò comporta un cambio di mentalità, come già in atto in tutta Italia. Grazie alla nuova raccolta, in 6 mesi abbiamo registrato una diminuzione delle tariffe per la stragrande maggioranza dei cittadini. Ciononostante, il sistema va ulteriormente migliorato. Ecco il perché di questa campagna, realizzata da GEA assieme a CONAI (che ha riconosciuto alla prima un premio economico per i risultati ottenuti), per sensibilizzare i cittadini a delle buone pratiche che contribuiranno a far abbassare ulteriormente le tariffe. Pordenone deve essere orgogliosa di avere, come e più di tantissime altre città del nord Italia, un sistema di raccolta che in pochissimo tempo sta già portando a dei risultati molto soddisfacenti, ma che ha bisogno di tempo e della collaborazione di tutti per entrare a regime”.
Commenta il presidente di CONAI Capuano: “Pordenone è già un modello per quantità di rifiuti differenziati e la sua provincia è quella che in Regione registra percentuali di raccolta più alte. Ma dobbiamo sempre ricordare che il fine della raccolta differenziata è il riciclo e che, per garantire il miglior utilizzo della materia prima seconda, è importante che la raccolta sia di qualità. Questa nuova campagna serve a ricordarlo. Con oltre il 71% di rifiuti di imballaggio riciclati ogni anno, l’Italia è già leader in Europa in questo settore dell’economia circolare e ha già raggiunto gli obiettivi di riciclo al 2030 fissati dall’Unione Europea. Obiettivi che diventeranno però sempre più sfidanti: ogni città deve fare la sua parte perché la raccolta dei rifiuti migliori in qualità e in quantità, contribuendo al miglioramento dei risultati nazionali”.
Sottolinea il direttore Gabrielcig: “Il Piano Regionale Rifiuti Urbani approvato nel maggio 2022 ha definito tra gli obiettivi primari l’incremento della raccolta differenziata e il miglioramento della qualità dei rifiuti raccolti in modo differenziato. Quindi la strutturazione di un servizio di raccolta adeguato e la comunicazione costituiscono degli elementi fondamentali per raggiungere tali obiettivi. Pur in una regione che raggiunge ormai il 70% circa di raccolta differenziata non si può prescindere da questi aspetti e in questo contesto anche l’assessorato regionale competente assieme a tutti i gestori del ciclo dei rifiuti ha strutturato negli ultimi mesi una campagna di comunicazione su tutti i media locali. Siamo lieti che poi i singoli gestori sviluppino le loro campagne puntuali secondo queste indicazioni, si tratta infatti di consolidare le “buone prassi” e migliorare ulteriormente la gestione della filiera dei rifiuti urbani su tutto il territorio regionale perseguendo i modelli locali di economia circolare atti a gestire in modo pienamente sostenibile i rifiuti prodotti”.
L’assessore Tirelli ricorda che Pordenone in passato era definito comune “riciclone” per la quantità di rifiuto riciclato mentre ora, dall’entrata in vigore del nuovo sistema, si è riusciti a migliorarne la qualità, diminuendo le tonnellate di rifiuto conferito, che risulta essere più pulito, più facilmente riciclabile, divenendo risorsa economica di cui ne beneficia la comunità.
Puntualizza in tal senso l’amministratore di GEA Riedi: “Le analisi merceologiche effettuate nel 1° semestre di raccolta hanno evidenziato una riduzione dei quantitativi dei rifiuti e una maggiore qualità degli stessi in termini di purezza delle singole frazioni, tuttavia la presenza di parti estranee all’interno delle varie tipologie e alcuni errori rilevati confermano l’opportunità di continuare nella direzione intrapresa in termini di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza in un’ottica di ottimizzazione della raccolta differenziata che rappresenta uno strumento fondamentale per promuovere la cultura dello sviluppo sostenibile e del rispetto dell’ambiente”.
Conclude l’on. Vannia Gava: “Il lavoro svolto dai Comuni e dai territori nel campo della corretta gestione dei rifiuti di imballaggio è sempre più importante. Per questo applaudiamo un’iniziativa come quella del Comune di Pordenone che punta a migliorare percentuali già alte di differenziata e soprattutto la sua qualità. Per il miglioramento dell’economia circolare del Paese è importante continuare a lavorare in questa direzione, anche grazie al supporto fornito alle realtà locali da CONAI: è anche grazie all’impegno del sistema consortile e delle amministrazioni locali se l’Italia oggi è ai vertici europei nel campo del riciclo degli imballaggi. Soprattutto in un momento di crisi energetica e climatica come quello che stiamo vivendo, è importante aumentare i quantitativi di riciclo: riciclare, infatti, permette di risparmiare anidride carbonica e materie prime”.