Pnrr e risorse nazionali per Roma e il Lazio: 8,2 miliardi di euro su mobilità e infrastrutture. Ecco gli interventi | Documento completo

Ammontano a oltre 8,2 miliardi di euro gli investimenti per Roma e il Lazio di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) nel periodo 2022-2026. Si tratta di risorse provenienti dal Pnrr e dal Piano Complementare, dalla legge di bilancio e da altri canali di finanziamento nazionali. In particolare: oltre 1,6 miliardi sono destinati al trasporto rapido di massa e al rinnovo del parco autobus, 56 milioni alla mobilità ciclistica, circa 2 miliardi a investimenti ferroviari e Alta Velocità

Dopo un mese e mezzo di chiusura ha riaperto la fermata Spagna della metro di Roma, 07 maggio 2019. Alle 18 i treni hanno ripreso a fermarsi in stazione. Passano così da tre a due le fermate centrali della metropolitana chiuse nella Capitale per problemi legati alle scale mobili. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, partecipa all’iniziativa ‘Italia Domani – Dialoghi sul Piano nazionale di Ripresa e Resilienza’, il ciclo di incontri promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che oggi si tiene a Roma, per illustrare progetti e investimenti che interessano la Capitale. Partecipano all’iniziativa anche il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, la Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il Vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.

Ammontano a oltre 8,2 miliardi di euro gli investimenti per Roma e il Lazio di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) nel periodo 2022-2026. Si tratta di risorse provenienti dal Pnrr e dal Piano Complementare, dalla legge di bilancio e da altri canali di finanziamento nazionali. 

In particolare, i progetti che hanno un impatto su Roma hanno un valore di 7,6 miliardi e sono così ripartiti: oltre 1,6 miliardi sono destinati al trasporto rapido di massa e al rinnovo del parco autobus, 56 milioni alla mobilità ciclistica, circa 2 miliardi a investimenti ferroviari e Alta Velocità, quasi 1,7 miliardi a strade e autostrade, 159 milioni ai porti, 160 milioni alle infrastrutture idriche, 169 milioni alle cittadelle giudiziarie e all’edilizia penitenziaria, 354 milioni all’edilizia residenziale pubblica, rigenerazione urbana e housing sociale, 12 milioni al fondi progettazione opere prioritarie, 1,3 miliardi al Giubileo 2025.

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