L’ultimo in ordine di tempo è stato il piano della Repubblica Ceca che ammonta a 7 miliardi di euro, facendo arrivare il conto dei Pnrr approvati fin qui dalla Commissione Europea nell’ambito del Recovery Fund a 200 miliardi complessivi. I conti li ha fatti la presidente dell’Esecutivo Ue, Ursula von der Leyen, partecipando a un webinar della European University Institute School of Transnational Governance. Finora i piani nazionali per la ripresa approvati da Bruxelles sono ventidue.
Il Recovery Fund, definito il “Piano Marshall” europeo per risollevare l’economia dei Paesi dell’Unione e favorire la transizione ambientale, prevede uno stanziamento complessivo di 750 miliardi di euro, da dividere tra i diversi Stati. Il fondo maggiore va all’Italia che avrà 191,5 miliardi più altri 60 miliardi circa dal fondo complementare per misure sempre contenute nel piano. A proposito delle risorse che l’Ue mette a disposizione, Von der Leyen ha dichiarato ancora una volta che le misure finanziate sono assolutamente “verdi, come trasporti non inquinanti ed efficienza energetica“.