Plastica Seconda Vita (PSV) è l’unico schema italiano, tra i sei approvati dalla Circular Plastics Alliance, per comunicare all’Unione Europea l’impiego di plastiche riciclate. La CPA, che riunisce oltre trecento organizzazioni tra aziende, istituzioni e centri di ricerca con l’obiettivo di ampliare il mercato delle plastiche riciclate fino a 10 milioni di tonnellate entro il 2025, ha implementato un sistema per la raccolta e la registrazione dei dati generati dalle aziende e validati tramite schemi di certificazione.
Il sistema PSV è promosso da IPPR – Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo, di cui è socio fondatore anche il consorzio Corepla. I dati attuali dicono che in Italia siamo già a buon punto: oltre un milione di tonnellate certificate nel 2020, soprattutto post-consumo, pari al 18% di tutte le materie plastiche utilizzate.
Gli audit PSV verificano il bilancio di massa sull’intero anno solare: è quindi possibile utilizzare i dati ottenuti per la registrazione, tramite i sistemi approvati da CPA per questo passaggio, dei volumi di plastiche riciclate da pre o da post consumo incorporate in nuovi prodotti. Si possono registrare gratuitamente i dati tramite la piattaforma MORE.
IPPR conferma dunque ancora una volta il suo ruolo primario nella diffusione della cultura del riciclo, attestato dagli oltre 6.500 prodotti già certificati Plastica Seconda Vita.