Il Comune di Pisa reintroduce il Bonus Tari per il 2023. Durante la seduta del 28 settembre, la giunta comunale ha votato a favore di una delibera che assegna 250.000 euro per sostenere le famiglie in difficoltà economica e i giovani nell’affrontare i costi relativi alla TARI (Tassa sui rifiuti).
L’iniziativa è stata già adottata negli anni precedenti e quest’anno è stata riproposta per sostenere le famiglie del territorio Pisano in un momento difficile. Sono stati destinati 250.000 euro per questa misura, che è rivolta alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 25.000 euro e ai giovani di età inferiore ai 36 anni con un reddito ISEE inferiore a 35.000 euro. L’anno scorso, ben 1.377 famiglie pisane hanno beneficiato di questa forma di aiuto.
Nell’atto approvato durante la riunione della giunta del 28 settembre, sono stati definiti i requisiti per accedere ai due tipi di agevolazioni:
Per il ‘Bonus TARI famiglie’, è necessario:
- Essere residenti nel Comune di Pisa.
- Avere un ISEE ordinario in corso di validità pari o inferiore a 25.000 euro.
- Essere intestatari dell’utenza TARI relativa all’abitazione di residenza.
- Oppure, essere un membro del nucleo familiare in cui è presente l’intestatario dell’utenza TARI.
- Oppure, essere residenti nella stessa abitazione per la quale risulta essere iscritto un altro intestatario TARI, sempre se residente nello stesso luogo.
Per il ‘Bonus TARI giovani’, è necessario:
- Essere residenti nel Comune di Pisa.
- Avere un ISEE ordinario in corso di validità pari o inferiore a 35.000 euro.
- Avere un’età inferiore a 36 anni, cioè non aver compiuto il trentaseiesimo anno di età alla data del 31 dicembre 2023, così come ogni altro componente del proprio nucleo familiare o altro soggetto residente nella stessa abitazione.
- Essere intestatari dell’utenza TARI relativa all’abitazione di residenza.
- Oppure, essere un membro del nucleo familiare in cui è presente l’intestatario dell’utenza TARI.
- Oppure, essere residenti nella stessa abitazione per la quale risulta essere iscritto un altro intestatario TARI, sempre se residente nello stesso luogo.
I beneficiari di entrambe le agevolazioni riceveranno un contributo economico che coprirà fino al 40% dell’importo dovuto e pagato per la TARI del 2023 relativo all’utenza domestica dell’abitazione di residenza. Eventuali residui saranno distribuiti fino al 50% dell’importo dovuto e pagato per il 2023.