Le azioni di contrasto allo spreco alimentare messe in campo all’interno dell’HUB Foody Spreco Zero con il progetto Alleanza Antispreco, oltre all’indiscutibile impatto ambientale e il concreto sostegno nel contrastare la povertà alimentare, danno la possibilità ai volontari di mettersi in gioco e contribuire allo sviluppo di una Milano più inclusiva.
Questo è il caso delle ragazze e dei ragazzi dello SFA – Servizio di Formazione all’Autonomia della Cooperativa Cascina Biblioteca (centro diurno per ragazzi con disabilità lieve) che da più di due anni frequentano attivamente l’Ortomercato di Milano. La loro attività, come spiega l’educatrice Erica Valdambrini nell’intervista, vede impegnati i ragazzi nella selezione delle derrate alimentari recuperate e nella successiva ridistribuzione alle numerose realtà che si servono dell’HUB per sostenere i propri beneficiari, tra cui la stessa Cascina.
Azioni quelle dei ragazzi dello SFA dalla doppia valenza. Infatti se da un lato il loro lavoro ha una forte valenza sociale contribuendo a selezionare e distribuire parte dell’ortofrutta che arriva sulle tavole di circa 60 mila milanesi, dall’altro i ragazzi imparano a collaborare tra loro, si interfacciano con i grossisti dell’ortofrutta e con tutto il mondo legato alla logistica all’interno dell’Ortomercato nell’ottica di un futuro inserimento lavorativo.
L’Alleanza Antispreco è un progetto sostenuto dall’Area Food Policy del Comune di Milano che punta a contrastare lo spreco e la povertà alimentare attraverso attività di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari in 20 mercati cittadini e presso l’Hub Foody Zero Sprechi all’interno dell’Ortomercato. Fanno parte dell’Alleanza: Eco dalle Città, Recup, Comunità Nuova, Banco Alimentare della Lombardia, Magma Impresa Sociale, Fondazione Arché e Caritas Ambrosiana.
