Giovedì 15 settembre 2022 la Commissione Europea ha adottato nuove norme sulla sicurezza dei materiali e degli oggetti in plastica riciclata destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari. Il regolamento stabilirà regole chiare per garantire che nell’Ue la plastica riciclata possa essere utilizzata in modo sicuro negli imballaggi. La normativa contribuirà ad aumentare la sostenibilità complessiva del sistema alimentare e a conseguire gli obiettivi del piano d’azione per l’economia circolare.
Il nuovo regolamento Ue (2022/15XX) entrerà in vigore nell’ottobre 2022 e sostituirà il Regolamento (CE) n. 282/2008. Consente di autorizzare processi di riciclo per la fabbricazione di materiali di plastica riciclata sicuri da utilizzare negli imballaggi alimentari e aiuterà l’industria del riciclo a stabilire modalità adeguate per riciclare la plastica che attualmente non può essere riutilizzata come imballaggio alimentare. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) disporrà inoltre di una base più chiara per valutare l’idoneità delle tecnologie di riciclo e la sicurezza della plastica riciclata negli imballaggi alimentari fabbricati con processi che utilizzano tali tecnologie.
Ecco alcune delle misure principali immediatamente valide:
Non sarà più possibile utilizzare materiali a contatto con gli alimenti in plastica riciclata (FCM) soggetti alla legislazione nazionale
Le norme specifiche diventeranno direttamente applicabili all’immissione sul mercato di plastica con contenuto riciclato, anche per quanto riguarda la raccolta e la selezione della plastica in ingresso, la sua decontaminazione e la conversione, con effetti anche sul controllo di qualità, la documentazione e l’etichettatura
Sarà istituito un registro dell’Unione europea che include riciclatori e impianti di riciclo e che sarà pubblicato su questo sito web
Tutti i tipi di plastica riciclata e di tecnologie di riciclo rientreranno nel campo di applicazione del regolamento, compresi il riciclo meccanico, il riciclo di prodotti provenienti da una catena di prodotti chiusa e controllata, l’uso di plastica riciclata e le forme di riciclo chimico
Verranno applicate nuove regole sulle più recenti tecnologie di riciclo e per la valutazione dei relativi processi
Inoltre, dopo l’entrata in vigore diventeranno applicabili altre regole. Ad esempio il regolamento consentirà il rilascio di autorizzazioni individuali per oltre 200 processi di riciclo meccanico del PET (polietilene tereftalato), il che aiuterà l’industria a raggiungere l’obiettivo vincolante del 25% di plastica riciclata nelle bottiglie per bevande in PET entro il 2025. Il nuovo regolamento istituirà anche un registro pubblico dei processi di riciclo, dei riciclatori e degli impianti di riciclo che rientrano nel suo ambito di applicazione, garantendo così un maggiore livello di trasparenza.
Il Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, Frans Timmermans, ha dichiarato: “Per ridurre la nostra dipendenza dalle materie prime primarie e costruire un’economia totalmente circolare, dobbiamo stimolare il mercato della plastica riciclata e ridurre considerevolmente i rifiuti di plastica nel settore alimentare e non solo. La plastica è utile per conservare gli alimenti, ma il suo utilizzo deve essere sostenibile. Le nuove norme adottate oggi consentono ai produttori di alimenti di usare più plastica riciclata negli imballaggi alimentari. Si tratta di un importante passo avanti verso un uso sicuro e sostenibile della plastica riciclata nel settore alimentare.”
Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, ha dichiarato: “All’UE occorrono nuove norme per produrre plastiche riciclate sicure di cui imprese alimentari e consumatori possano fidarsi. Siccome nell’UE circa il 50% di tutti gli imballaggi di plastica viene utilizzato per i prodotti alimentari, dobbiamo far sì che questo settore possa passare in modo sicuro ed efficiente a una produzione più sostenibile, e per far ciò è fondamentale utilizzare più plastica riciclata. Proteggere il nostro ambiente e la salute dei nostri cittadini sono due facce della stessa medaglia, e le nuove norme conseguiranno questi obiettivi!”