Niente referendum a Bologna per chiedere l’abrogazione della Città30. La raccolta firma indetta dalle forze di opposizione in Consiglio Comunale è stata un vero flop: solo 3.500 adesioni sulle 9.000 necessarie. Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e le liste civiche di centrodestra fanno sapere di aver “depositato comunque le firme per senso di responsabilità nei confronti dei tanti cittadini che hanno deciso di venire a firmare”. Contando che la città di Bologna ha una popolazione di 392mila residenti, i firmatari corrispondono a meno dell’1%.
“Gli unici numeri che mi interessano sono quelli che abbiamo presentato in conferenza stampa – ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Michele Campaniello – : zero pedoni investiti che hanno perso la vita e -49% di incidenti mortali nel 2024 sulla media 2022-2023″. Nessuna delle forze di opposizione “sta dicendo quali strumenti mettere in campo per migliorare la sicurezza stradale – ha aggiunto – e far sì che quel -49% diventi zero, perché l’obiettivo rimane zero morti sulle strade. A parte dire di no ai nostri provvedimenti, che abbiamo dimostrato essere provvedimenti che funzionano, da loro non è arrivato assolutamente nulla e questa rappresenta una netta differenza tra chi fa politica e chi invece fa solo demagogia”.