Nuovo bando per la costruzione dell’impianto di compostaggio con recupero di biometano di Napoli, da realizzare nell’area di Napoli Est, nel quartiere di Ponticelli. La nuova gara, pubblicata da Asia, vede un valore di partenza più alto rispetto alla precedente, andata deserta, e raggiunge l’offerta base di 35.610.457 euro. I fondi sono finanziati dalla Regione Campania e il bando resta aperto fino al 15 giugno.
Il nuovo impianto sarà grande 72.000 metri quadrati e smaltirà 35.000 tonnellate di umido l’anno. Asia e il Comune valutano il tempo di costruzione, in due anni dalla firma del contratto, per cui la struttura dovrebbe essere pronta nel 2026.
“Con questa procedura di gara pubblicata – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Napoli Vincenzo Santagada – si costruisce il primo impianto di compostaggio con recupero di biometano nell’area di Napoli Est. E’ indispensabile a completare la seconda parte del ciclo integrato dei rifiuti che con grande sacrificio i cittadini separano nelle proprie case. Il processo utilizzato è completamente biologico e consente di recuperare sia biometano che il compost. Il risparmio ottenuto dal recupero consentirà di ridurre fortemente le spese attualmente sostenute e ciò può consentire di ridurre in futuro la tariffa TARI, applicando la strategia indicata dal Sindaco Gaetano Manfredi”.
L’amministratore Unico Domenico Ruggiero ha detto che “l’impianto – spiega – sarà all’avanguardia in termini di produzione di biometano e compost di qualità, senza creare alcun disagio alla città ma dando solo benefici. Sarà il punto di svolta del nuovo ciclo di Asia Napoli su cui lavoriamo, una strada netta indicata dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania. Inoltre Asia si impegna a realizzare una stazione di rifornimento di metano in modo da far circolare i mezzi della raccolta con il biometano prodotto dai rifiuti raccolti una vera economia circolare a km 0”.