Tre giorni di lavori, il 15, 16 e 17 settembre al Museo ferroviario di Pietrarsa, per favorire l’incontro tra istituzioni, Associazioni di imprese, Consorzi e cittadini sui temi strategici dell’ambiente, del ciclo virtuoso dei rifiuti e delle opportunità fornite dai fondi europei per il post pandemia: è “The Green Symposium”, presentato oggi 6 luglio nel corso di una conferenza stampa presso la sala Caduti di Nassyria del Consiglio regionale della Campania.
Organizzato da Ricicla.tv e Conai in partnership con Ecomondo, il convegno prevede un ricco programma con 14 appuntamenti, 70 relatori, 8 patrocini, un Premio in memoria dell’ingegnere Claudio Cicatiello riservato alle giovani carriere più interessanti nel mondo della green economy e uno spettacolo di Giobbe Covatta incentrato sui cambiamenti climatici.
Un’occasione di confronto tra istituzioni, imprese ed esperti del settore sul Meridione e lo sviluppo in chiave green, con un approfondimento su emergenze del territorio e proposte operative per colmare il deficit infrastrutturale ed impiantistico.
‘The Green Symposium’ intende candidare Napoli quale città-perno di una strategia di politiche ambientali avanzate, irrinunciabili ai fini di una pronta ripartenza del Paese. “Questa città rappresenta un ‘ponte’ fondamentale per il Meridione – ha osservato Luca Ruini, presidente di Conai – Sul tema rifiuti il Sud sconta un gap infrastrutturale con il Nord che va colmato. Strategico è anche il tema delle competenze, sulle quali occorre investire. Servono progetti sul territorio, e la partecipazione a questa sorta di ‘Stati generali’ è fondamentale”.
“Il Green Symposium di Napoli è un evento perfettamente complementare all’evento fieristico tipico di Ecomondo. Il nostro Comitato tecnico scientifico approfondirà per l’occasione i temi della gestione dei rifiuti, industriali e urbani, e il trattamento delle acque reflue”, ha sottolineato il brand manager di Ecomondo Mauro delle Fratte.
Monica D’Ambrosio, direttore di Ricicla.tv, ha evidenziato “la necessità di avviare un percorso di dialogo con tutti gli stakeholder, per vincere la grande sfida dei fondi europei in arrivo. In questo processo ‘The Green Symposium’ aspira a candidare Napoli quale ‘città traino’ per il Sud nei processi di transizione in atto e nell’ambito di una strategia di politiche ambientali avanzate. Il nostro obiettivo è rendere strutturale questo appuntamento”.
Un’avanguardia del capoluogo partenopeo sui temi ‘green’ auspicato anche da Gennaro Oliviero, presidente del Consiglio regionale della Campania: “Napoli deve riprendersi ed avere un ruolo sempre più importante. Il ‘Green Symposium’ è una occasione preziosa per fare un punto, in particolare sul tema dei rifiuti”.
“L’ambiente in passato è stato erroneamente considerato come un limite, ed invece è una potente leva di sviluppo. Occorre diffondere conoscenza, comprensione dei fatti, bisogna dire stop all’approccio negativo. Stiamo entrando, con difficoltà, in una fase nuova: luoghi comuni e leggende stanno lasciando il passo ad una maggiore razionalità. L’ambiente è un tema complesso e una comunicazione corretta ai cittadini è assolutamente fondamentale”, ha aggiunto Fulvio Bonavitacola, vicepresidente ed assessore regionale all’Ambiente.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Giuseppe Vadalà, Commissario di Governo per la bonifica dei Siti contaminati, e Giovanni Paone, editore di Ricicla.tv, esperti e tecnici del settore.