Sei symposia, cento relatori, dieci appuntamenti di carattere divulgativo, un’area orientamento gestita dai principali Atenei della Campania e non solo, quattro corsi di formazione di tre giornate ciascuno a cura di Ispra, una serata per premiare tre startup che abbiano presentato progetti innovativi a supporto della transizione ecologica.
La terza edizione del Green Med Symposium apre al Mediterraneo con un meeting di chiusura al quale parteciperanno esponenti delle istituzioni, esperti e tecnici del settore.
L’evento, in programma a Napoli, presso la Stazione Marittima dall’8 al 10 giugno, è promosso da Maidiremedia e IEG, Italian Exhibition Group, che con Ricicla.tv ed Ecomondo, con la Regione Campania partner istituzionale e Ispra-Snpa partner scientifico, Conai main sponsor, hanno intenzione di portare sul territorio dibattiti ed esperienze di sostenibilità.
“L’obiettivo è quello di riuscire a colmare il gap tra Nord e Sud del Paese massimizzando i profitti degli investimenti europei attraverso i fondi del PNRR. Per farlo bisogna inaugurare una stagione di dibattito e confronto tra Istituzioni, imprese e cittadini”, dice Monica D’Ambrosio, coordinatrice del comitato di indirizzo che vanta i massimi esperti italiani sui temi della green economy.
Il primo passo da fare, dunque, è dimostrare che la ricerca, l’innovazione e l’industria sono alleati della transizione ecologica così come lo sono stili di vita più sostenibili.
Proprio la sostenibilità ispirerà una mostra d’arte, una mostra fotografica, una esposizione di abiti e accessori – tutto rigorosamente frutto di recupero, reimpiego e riciclo – che sarà possibile ammirare visitando il centro congressi dove gli organizzatori hanno allestito anche una piccola fabbrica della sostenibilità. Grande spazio alle startup che oltre a vedersi assegnare postazioni a titolo gratuito, potranno concorrere all’assegnazione di premi in denaro nell’ambito della serata premio prevista per l’8 giugno e condotta da Lucia Cuffaro.
Per scoprire come partecipare: www.greensymposium.it .